COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] . Risalgono allo stesso periodo i legami con Camillo di Cavour, che proseguivano relazioni già strette tra n. s., VII (1960), pp. 81-109; Id., Da Gioberti a Massimo d'Azeglio. La Destra savoiarda e il ministero de Launay (marzo-maggio 1849), ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] suo repertorio solistico e cameristico si formò con il massimo rigore; accanto a Beethoven, troviamo il Johann Sebastian a Monaco di Baviera; nell’occasione conobbe Anton Rubinštejn e Camille Saint-Saëns, ma non incontrò Wagner. In autunno avviò con ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] fonti: tra queste sono da segnalare le Lettere inedite di Massimo d'Azeglio e F.A. Gualterio a Tommaso Tommasoni, Roma Torino 1936 (Indici alla fine del vol. XI); i Carteggi di Camillo Cavour (si veda l'Indice generale dei primi 15 voll. (1926-1954 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] conte C. P. di P., Firenze 1867; Lettere di Massimo d’Azeglio a C. di P. nel decorso di diciannove liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, I-V, Bologna 1949-54, ad indices. Inoltre: Osterreichische ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] R. Barbiera lo ricorda "nutrito degli scritti di Cesare Balbo e Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), ma coltivava amicizie anche della nobiltà lombarda (la sorella Anna aveva sposato Camillo Casati, fratello di Gabrio), esercitò una nascosta quanto ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] da Odet de Foix, visconte di Lautrec, fu celebrata dal poeta Camillo Querno nel De bello Neapolitano (Napoli 1529), in alcuni versi che al M., una sorta di riconoscimento ufficiale, al massimo livello del potere politico, del prestigio acquisito dall’ ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] riferimento a uno «stampato libretto», da lui supposto di Camillo Badoer, oggi irreperibile; Gillio, 2006, pp. 223 XCVI (1969-70), pp. 57-71; P. Petrobelli, La partitura del «Massimo Puppieno» di C. P. (Venezia 1684), in Venezia e il melodramma nel ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] nel 1546 un Orazio, un Terenzio (colophon 1547), un Valerio Massimo, il Viaggio da Venetia al Santo Sepolchro e al monte Synai, Pendasio (De natura corporum coelestium, 1555), Giulio e Camillo Capilupi, Ascanio Pipino de’ Mori da Ceno, Ercole ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Castiglione, cui indirizzò l'ecloga Elisa (Vat. lat. 3351, ff. 9v-11), di Camillo Porzio, cui dedicò molti epigrammi, di Tamira (Vat. lat. 3419, f. 73), di Pacifico Massimi, che gli indirizzò alcuni versi del Vat. lat. 2862, di Marc'Antonio Casanova ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] a dettare le sue ultime volontà, nominando eredi il figlio Camillo, i nipoti Virginia e Flaminio, figli rispettivamente dei defiunti Orazio . Nella sua fabbrica le opere raggiunsero "il massimo livello di virtuosismo e perfezione tematica" (Bernardi, ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...