GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] dopo essersi separata dal marito Camillo Orsini (se non altrimenti indicato, per le notizie documentarie riportate nel corso s.).
Nel 1896 raffigurò Eleonora Brancaccio con il figlio Leone Massimo da poco nato (Mostra del centenario…, 1929); infine, ...
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RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] mutò alla radice: fu anche la fase del suo massimo fulgore artistico e della più diffusa penetrazione nel tessuto sociale 1903 alla morte, 3 gennaio 1940. Dei figli di questi, Camillo (1908-1954) concorse con Alfredo Colombo ed Eugenio Clausetti ( ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] e questo lo legò ulteriormente alla visione politica moderata del cognato, che non vedeva di buon occhio Camillo Cavour e si allineava a quella di Massimo d’Azeglio.
A partire dal 1850 la salute di Collegno cominciò a declinare, ciò nonostante il ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] che li avevano finanziati. I Bondi entrarono così nei consigli d'amministrazione della Ferriere Italiane (Camillo e Vittorio), della Siderurgica di Savona (Camillo), dell'Elba (il B.). Nel dicembre 1917 partecipavano alla costituzione di una società ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] Giuseppe Rusconi (1687-1737), già prediletto allievo del più famoso Camillo, mentre Giuseppe stava scolpendo la statua di S. Ignazio di .
Il virtuosismo tecnico del maestro si declina al massimo grado in quest’opera nella resa naturalistica della rete ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] al 1812, durante il governo napoleonico, per il prefetto Camillo de Tournon, eseguì alcuni rifacimenti nell’appartamento del piano nobile Giovanni Gherardo De Rossi, con lo scultore Francesco Massimo Laboureur e con i decoratori Gaspare Coccia e ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] palazzo dal solo G., che aveva ricevuto l’incarico da Camillo Bargnani di lavorare nella zona del palazzo denominata «La l’aggiunta del Cattapane fu probabilmente voluta per valorizzare al massimo l’opera di un artista ormai sulla cresta dell’onda ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] . Fu con l’affermarsi, tra il 1849 e il 1850, della personalità politica e ministeriale del conte Camillo Benso di Cavour, in parziale opposizione a Massimo d’Azeglio, che si crearono di nuovo varchi di manovra per Rattazzi e i suoi amici. Traendo ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] Balzac, Fréderic Chopin, George Sand, Vincenzo Bellini, Camillo Benso di Cavour, Giuseppe Ferrari, Terenzio Mamiani, Giuseppe Bonghi, Angelo Brofferio, Gino Capponi, Alessandro Manzoni, Massimo D’Azeglio e Terenzio Mamiani.
Uno dei collaboratori più ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] di un sapere femminile che non vuole farsi eguale al lume del sole, ma di cui talvolta Dio «si compiace di servirsi, massimo per hora in questo tempo che siamo nelle tenebre» (ibid., pp. 77 s.). A Caterina de’ Ricci, nel monastero domenicano di S ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...