PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] soli tre numeri, nell’aprile-maggio 1942, con Mino Donati e Massimo Mida.
Il 1943 fu molto importante per Pietrangeli. Il 30 gennaio di William Dieterle, Quel fantasma di mio marito di Camillo Mastrocinque, Due mogli sono troppe di Mario Camerini, ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] e fu sepolto nella tomba di famiglia nella Certosa.
Altri scritti: è talvolta attribuito al G., o al fratello Camillo, l'opuscolo Dialogo repubblicano tra un bolognese e un milanese cisalpini fattosi in Milano in una privata conversazione tre giorni ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] è ricco di incisioni eseguite sulla base di disegni dei più celebri maestri contemporanei da C. Bloemaert, Claude Goyrand, Camillo Cungi, Federico Greuter e Dominique Barrière, tavole incise incluse nell'opera e delineate da François Perrier, Nicolas ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] segreti degli italiani quando credono di non essere visti (1987) di Camillo Teti in cui recitava con Ramba, ma la troviamo anche in Damiano e appariva in talk televisivi in Italia con la massima disinvoltura. Il business dei film hard di Moana era ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] perpetuo della cappella di S. Bartolomeo, nella sagrestia nuova della cattedrale, Marcantonio concedeva un beneficio ecclesiastico a Camillo Dolfi, che succedeva in questo allo zio Floriano. I Raimondi erano dunque legati a una delle famiglie più ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] risulta anche una sorella, Emilia; dei fratelli Cesare e Camillo, il secondo si distinse come giurisperito a Bologna seguendo lasciò il Ducato e tornò a Roma: qui si ritrovò al massimo livello della gerarchia e dell'influenza, ma non ebbe più alcun ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] di stile sembrano escludere questa collaborazione. Per Massimo Pirondini (2012) a Malta Spada poté forse A.G. De Marchi, Il fascino dell’esotico in un bastimento di quadri per Camillo Pamphilj Junior, in Bollettino d’arte, s. 7, IC (2014), 22-23, ...
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NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] allora in poi, e per tutta la vita, applicò con massimo zelo il metodo gesuitico dell’adattamento ai costumi locali, dell’ Cosenza 1870, pp. 385 s.; G. Napoli, Vita del beato Camillo Costanzo e la persecuzione nel Giappone, Napoli 1953, pp. 7, 24 ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...]
La città adriatica era allora non solo il massimo scalo commerciale della monarchia austro-ungarica ma anche viso smorto un inatteso sfavillio di intelligente ironia .... Camillo Casfiglioni non lasciava certo trasparire l'enorme cumulo di furbizia ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] che viveva in quel momento il suo periodo di massima fioritura.
Nella stagione 1946-47, infatti, girò ben della popolarissima serie di Don Camillo: Don Camillo e l'onorevole Peppone, cui seguì, nel 1961, Don Camillo monsignore ma non troppo. La ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...