FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] d'Alessandro Citolini, La tipocosmia, scadente rifacimento di Giulio Camillo.
Qui in sette giorni s'enumera quanto, articolato in sette livelli, s'accorpa nel mondo concepito quale massimo contenitore mnemonico. Ed il F. ne discorre assieme a ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] esegesi di diritto romano nel dicembre 1913, si laureò con il massimo dei voti il 6 febbraio 1915 discutendo con Giacomo Venezian una tesi Nel febbraio del 1943 rifiutò persino un invito di Camillo Pellizzi a partecipare a un ciclo di seminari sui « ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] dal Sole, si recò a Roma presso lo scultore Camillo Rusconi, dove rimase per un anno esercitandosi in particolare nella considerata come il passaggio di consegne tra il massimo rappresentante della generazione precedente, ormai quasi ottantenne, ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] 1946 Togni conseguì a Parma il diploma di pianoforte, con il massimo dei voti e lode; due anni più tardi, all’Università di Giorgio Cini, Fondo Camillo Togni, http://archivi.cini.it/istitutomusica/archive/IT-MUS-GUI001-000016/camillo-togni.html (26 ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di Gravina, e il vescovo della medesima città, Camillo Olivieri, che aveva visto quest'ultimo condotto dall'Orsini p. 588). Già nel 1735 i suoi pareri erano tenuti nel massimo conto, anche se egli non ricopriva cariche ufficiali. Almeno dall'anno ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] al cognato, come tutore dei figli ed eredi Lancillotto, Camillo e Gerolamo.
Dopo il 1512 nella Cronicha gli inserti patti con Carlo V, e lo stesso comandante francese Lautrec, massimo responsabile del primo tremendo sacco di Pavia. Le forze divise ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] 5 aprile 1945 sposò Gabriella Cima, nipote degli scrittori milanesi Camillo e Otto. Le dedicò Dai «Mottetti» di Eugenio Montale d’autore da Pirandello (1948, con dedica a Massimo Mila; mai rappresentata). Nello stesso periodo il fervore culturale ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] Peppino e la... malafemmina (1956, di Camillo Mastrocinque). Contemporaneamente collaborò assiduamente con Alberto Sordi senza però trascurare le nuove leve della recitazione italiana, soprattutto Massimo Troisi – da lui diretto in Che ora è? (1989), ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] stamperia e bottega in via S. Mammolo, 41 (l'odierna via Massimo D'Azeglio, 28) a casa Riccoboni, che sappiamo essere stata cinque voci. Nuovamente da lui composti e datti in luce di Camillo Cortellini detto il Violino, nel 1584, e lo stesso anno ...
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VISCONTI, Gaspare
Andrea Terreni
– Nacque presumibilmente a Milano nel 1538 da Giovanni Battista di Galeazzo, appartenente alla linea dei signori di Fontaneto, e da Violante di Princivalle Visconti.
Ava [...] dall’arcivescovo, nel luglio del 1594 giunse a Milano Camillo de Lellis, che un decennio prima aveva fondato l’ pp. 86, 158, 207; G.P. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII pontefice massimo, II, Roma 1742, pp. 172 s., 262; G.A. Sassi, Historia ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...