PEDICONI, Giulio
Alessandra Capanna
PEDICONI, Giulio. – Nacque a Roma il 31 gennaio 1906, figlio di Tito e di Gertrude Guerrieri.
La famiglia, originaria di Poggio Bustone nel Reatino, trasferita a [...] di architettura. Nel 1930 si laureò con il massimo dei voti presentando un progetto di una pinacoteca nei aveva sposato Giulia Pallotta, dalla quale ebbe due figli, Giancarlo e Camillo, entrambi architetti.
Morì a Roma il 19 settembre 1999.
Fonti ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] del Subalpino (1836-1840), rivista fondata da Massimo Cordero di Montezemolo sul modello della fiorentina Antologia parti populaire» da lui capeggiato e il «parti agricole» (leader Camillo Benso di Cavour), arrivato sino al re dopo la denuncia di ...
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MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] promozione lo portò a Milano.
Come membro del massimo organo giudiziario del Regno Lombardo-Veneto il M. svolse Grandi, Roma 1976, ad ind.; M. Pietroboni Cancarini, Camillo Ugoni. Letterato e patriota bresciano. Epistolario (1818-1842), Milano ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] ’interno degli uffici di governo, fino a raggiungerne il massimo grado e a occupare le principali cariche cittadine. Nel Nel 1605 a Roma furono inviati anche Antonio Medici e Camillo Guidi.
Vinta gestì personalmente i rapporti con Galileo Galilei. ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] attrice. In Altura di Mario Sequi, accanto a Massimo Girotti e Roldano Lupi, ambientato in un’arcaica malessere, di G. Biagetti; 1969: Gli angeli del 2000, di H. Ranieri; Camille 2000, di R. Metzger.
Fonti e Bibl.: R. Renzi, Elogio della donna vestita ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] moderati molto vicini al re, come Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio, Cesare Alfieri, gli scienziati partecipanti ai Congressi 1841, poi svuotati negli anni Cinquanta da d’Azeglio e Camillo Benso conte di Cavour.
Nel 1837 concluse, a favore della ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] dame (seconda edizione del Ballarino) di Fabrizio Caroso, il massimo trattato di danza dell’epoca.
Nel 1602 Picchi strinse una relazione di comparatico con il collega clavicembalista Camillo Ogliati e con l’organista di scuola gabrieliana Francesco ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] con autorità superiore a tutti, fuorché al governatore generale Camillo Orsini, e con l'obbligo di partire entro tre intransigenza dei Turchi, sicuri di poter ottenere il massimo delle loro richieste, essendo a conoscenza delle istruzioni segrete ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] studiosi, patrioti e politici del tempo: Giovan Pietro Vieusseux, Carlo Cattaneo, Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio, Camillo Benso di Cavour. Molti i suoi interlocutori anche a livello europeo, come Louis-Auguste Blanqui, Louis-René ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] a Napoli. Tale famiglia era quella materna di Marcello Bonito. Ancora a proposito del Tutini, il D. compose una Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro dell'Origine de' Seggi, in due volumi manoscritti (Napoli, Bibl. naz., X. B. 25 e X. B. 26 ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...