DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] , XII [1925-26], pp. 5-304), cui premise una commossa prefazione e fece seguire una appendice documentaria del massimo interesse sulla società istriana dell'800. Nello stesso periodo portò a termine l'ampio lavoro intitolato Chartularium Piranense, I ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] anche da esponenti del moderatismo subalpino come Camillo Benso di Cavour che, pur politicamente a suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988, pp. 179 s., 183 s., 200 ...
Leggi Tutto
PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] di massimo prestigio dell’istituzione. Lì fu maestro degli studi (1533-35), lettore biblico (1534-35), baccelliere (1544-46) fu scelto dal duca per seguire il processo di Camillo Renato, aggiungendosi all’inquisitore di Bologna, onde evitare che ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] - Roma, 1808). Insieme al fratello Cesare (erede della massima parte degli immobili prenestini, fra cui le tenute appartenute allo contrappose Pacetti e soci da un lato (il fratello Camillo, Francesco Franzoni, il tiburtino Nicola Bischi), Petrini e ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] , mentre le autorità pontificie istruivano contro i sudditi responsabili dell'invasione del Lazio un processo, che per il B., massimo colpevole, si concluse con la condanna, in contumacia, alla perpetua detenzione.
In Tunisia, protetto dal console di ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] 1649. In ottemperanza alle ultime volontà di Carlo Emanuele, massimo artefice della rinascita finanziaria e politica del casato, decise 39.000 scudi, e ne affidò il progetto a Camillo Arcucci (successore di Borromini nel vicino cantiere del convento ...
Leggi Tutto
ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] A. nel Risorgimento italiano.Parte I: Collaborazione col conte Camillo di Cavour, Bologna 1906; La pacificazione della Libia e , pp. 490-498; Costantino Nigra e un discorso elettorale di Massimo d'Azeglio, ibid., CCXLVIII (1913), fasc. 992, pp. 538 ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] Alfonso Lamarmora, ministro della Guerra, che interpretava le direttive dei circoli militari e moderati tendenti a limitare al massimo il contributo dei volontari garibaldini, e marciò su Piacenza, che liberò e occupò prima ancora dell'arrivo delle ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Papirio
Mirella Giansante
Assai scarse sono le notizie e i documenti relativi al ramo della famiglia cui appartenne il C. che si estinse con la sorella di lui, Cintia, moglie del duca Camillo [...] magnifico capitano Papirio Capizucco gentilhuomo romano, per havere massimo esperimentato assai nelle cose di guerra" (Capizucchi, egli partecipò come sergente maggiore al comando del generale Camillo Orsini al soccorso che Giulio III, nel quadro ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] , Roma II, Roma 1911, passim;Necrologio in La Civiltà Cattolica,LIII (1902), pp.730-731; M. Menghini, Cinque lettere di Massimo d'Azeglio [a C. Aldobrandini], in Nozze Del Drago-Montini Marescotti,Imola 1924; Diz. del Risorgimento naz.,II, p. 40 ...
Leggi Tutto
ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...