PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] alle scuole di avviamento professionale e qui visse per quattro anni con la moglie. Nell’ottobre 1952 nacque il figlio Massimo.
Il 1954 fu un anno particolarmente significativo: la galleria Blu di Prussia di Napoli organizzò la sua prima personale; l ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] piazza Tuscolo, nel fabbricato costruito da Camillo Palmerini per le case popolari, che lui stesso avrebbe poi definito «molto pianta a forma di conchiglia, così da garantire la massima fruizione dell’area disponibile, e concepì un sofisticato ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] che lo portò alla conoscenza del pensiero del massimo rappresentante della cultura artistica milanese della fine del Stato di Milano, Orfanotrofio femminile, Stella e Ochette, f. 3, notaio Camillo Buzzi).
Il G. morì a Milano il 9 genn. 1649 e venne ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] hanno asportato l’originaria freschezza.
Nel momento di massimo prestigio raggiunto dalla famiglia Conti, che aveva visto dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio incaricò il nipote, Camillo Merlini Paolucci, anch’egli prelato, di far eseguire tre dipinti ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] 1952; Torna!, 1954), e sul versante della commedia, Camillo Mastrocinque (Attanasio cavallo vanesio, 1953) e Steno (Mio sorti della fotografia di scena: conobbe il suo periodo di massima fioritura negli anni Cinquanta e nei primi Sessanta e il suo ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] 1908) e interventi come quello dell'antiquario Elia Volpi per il ripristino di palazzo Davanzatì a Firenze nel 1911. Il massimo risultato di tale gusto fu la sistemazione della raccolta personale nella sua casa di Firenze in via Valfonda, già villa ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] Garbatella (la borgata di residenze popolari articolata sulla base del piano regolatore redatto da Gustavo Giovannoni e Massimo Piacentini e impostata secondo il modello della garden-city britannica, come un congiunto di edilizia estensiva). Nell ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] o della letteratura per alludere a fatti e aspirazioni delle lotte risorgimentali, come accade in I vespri siciliani o Il bacio del pittore Francesco Hayez, che ritrasse anche Alessandro Manzoni, Massimo D’Azeglio e Camillo Benso conte di Cavour. ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] , La Rivista illustrata, Lo Spirito-folletto ed Emporium. Si dedicò anche all'illustrazione di libri, come Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio (Milano 1883).
A partire dal 1878 il C. pubblicò, sempre a Milano, alcune opere di più vasto respiro ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] il docente incaricato della cattedra in architettura era Camillo Boito.
Il padre avrebbe preferito che lui continuasse Giovanni Muzio. Quest'ultimo era allora il massimo esponente riconosciuto del movimento "Novecento architettonico", principalmente ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...