CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si rivolse personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente alla decisione ducale del C., sul quale sarebbe stato dato ordine di indagare a Camillo Campeggi (3 marzo 1561). Né il Sandonnini né il Cavazzuti, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e fu secondo di altre tre fratelli: Modesto, Paolo Valerio, Angelo Camillo; il nome Pier Candido gli fu dato proprio in onore del Filargo, sia da autori classici, come Cicerone, Ovidio, Valerio Massimo, Lucano, Apuleio, sia cristiani, come Girolamo. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 35) -, quasi alla vigilia della laurea.
Alunno di Camillo Golgi, ordinario di patologia generale e nel 1906 premio sull'embriologia e sull'anatomia dell'ipofisi, che gli ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro nel Boll ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] nel Poenulus di Plauto allestito da Fedra Inghirami e da Camillo Porzio per le Paliliae della festa capitolina del 1513 e a cura di Ch.L. Frommel et al., Venezia 2005; V. Cafà, Palazzo Massimo alle Colonne di B. P., Venezia 2007; M. Quast, B. P. e ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il 1611 il G. fu legato con i pittori della scuola bolognese, nel momento della sua massima ed eccezionale fioritura, il G. ebbe l'opportunità di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] difesa dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo Orsini, che pure testimoniano la vasta risonanza che andavano , lungo questi due canali di ascesa a un ruolo del massimo prestigio intellettuale e politico.
Fino ai trentacinque anni, cioè alla ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] 323 s.; G. Maffei, Degli Annali diGregorio XIII Pontefice massimo, II, Roma 1742, passim; I. Poggiani, Epistolae ), pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-206; G. B. Intra, Di Camillo Capilupie de' suoi scritti, in Arch. stor.lombardo, s. 2, XX (1893), pp. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, Torino 1920, ad ind.; F. Chabod, Storia della ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] legò il suo nome agli ultimi avvenimenti politici della Repubblica, e Camillo, il quale lo seguì a Roma e più tardi - nel suo rigore scientifico. Spesso, però, pur protestando il massimo rispetto per certe autorevoli o diffuse opinioni, sa riderne ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Parigi (pp. 226 ss. e 246 ss.), i rapporti con Massimo d'Azeglio (pp. 317 ss.) e gli argomenti particolarmente sentiti Sull'epistolario di Cavour, F. Gabotto,Come si pubblicano le lettere di Camillo Cavour, in Il Risorg. ital., n. s., VIII (1915), ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...