La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] regolari ministri degli infermi. E nello spirito di s. Camillo diede vita al movimento di laiche che, restando nel Corradini, Torino 2008.
34 G. Berta, Le idee al potere. Adriano Olivetti tra la fabbrica e la comunità, Milano 1980.
35 M. Camisasca, ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] a un nutrito gruppo di brillanti tecnici voluti da Adriano Olivetti. Laureata in letteratura inglese con una tesi su The Piligrim tentando di aprire un reparto psichiatrico interno al San Camillo. Per questo aiutò l’assistente a ottenere una borsa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] ai suoi sostituti, specie Gherardo Colombo e Pier Camillo Davigo, oltre ad Antonio Di Pietro, mietono vittime Interbanca, monta una complessa operazione grazie alla quale la Olivetti, proprietaria del secondo gestore di telefonia mobile, Omnitel ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] Buraggi, che sposò il 1° maggio 1916. Ebbero quattro figli maschi (Camillo, Anton Paolo e Flaminio, oltre a Carlo) e una femmina, Mariapia, nella zona del Canavese, essendo stato assunto alla Olivetti di Ivrea, prima come operaio e in seguito ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] da Cuccia con il sostegno del presidente dell'Olivetti, Carlo De Benedetti, e nel dicembre successivo Berlusconi, e di parte della quota detenuta nella Fondiaria, lasciata a Camillo De Benedetti, non a caso un finanziere in buoni rapporti con il ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] rapporti con Bigiaretti, divenuto direttore dell’ufficio stampa dell’Olivetti di Ivrea: a lui dedicò Le biciclette, scritto nel presentato dal poeta ligure Angelo Barile all’amatissimo Camillo Sbarbaro con cui mantenne sporadici, ma saldissimi ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] », coerente con l’impostazione data alla scuola milanese da Camillo Boito, che ne era stato direttore per anni (L del 1951, e l’allestimento della sala d’esposizione della Olivetti Corporation of America sulla Fifth Avenue a New York (1954). ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] stesso anno, grazie all’amicizia con David Maria Turoldo e Camillo De Piaz, Testori convinse i padri serviti della chiesa Settecento, Pier Francesco Guala, presentata al Centro culturale Olivetti di Ivrea, ma anche al Castello Sforzesco di Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di città sociale ha origine nel XIX secolo, in Gran Bretagna. Nel secolo [...] lo precedono. Quando nel 1938 egli sostituisce il padre Camillo (1868-1943) nella presidenza dell’azienda, la sua e territorio. La rivista “Comunità”, edita proprio da Adriano Olivetti, inizia le pubblicazioni nel 1946, divenendo in tal modo ...
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Industriale e riformatore (Ivrea 1902 - ivi 1949). Figlio di Camillo e fratello di Adriano, si laurea in fisica e scienze naturali a Torino nel 1925; in seguito compì viaggi di formazione negli [...] in forma comparata le costituzioni europee, aderendo al Movimento federalista europeo. Rientrato in Italia, è presidente della Olivetti dal settembre 1945 alla fine del 1946, continuando a far parte, sino alla morte, del Consiglio di Amministrazione ...
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