Scrittore spagnolo (Padrón, La Coruña, 1916 - Madrid 2002). Membro della Real Academia Española, ha diretto a Mallorca una rivista di cultura militante, i Papeles de Son Armadans (1956-79). Dopo un esordio [...] de viento (1956), Nuevo retablo de don Cristobita (1957), Tobogán de hambrientos (1962), Vísperas, festividad y octava de San Camilo del año 1936 en Madrid (1969), Oficio de tinieblas (1973), Mazurca para dos muertos (1983; trad. it. 1985), Cristo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di una registrazione impersonale la quale si sofferma alternativamente sui suoi singoli dettagli, come fa pure lo spagnolo CamiloJoséCela nel suo romanzo La colmena (1951); nella Modification (1957) Butor assorbe la narrazione nella verifica delle ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Bašev, Pan y fútbol (1961) di Angel Zúñiga, Undici racconti sul calcio (1963) del Premio Nobel per la letteratura CamiloJoséCela, Il centravanti è stato assassinato verso sera (1991), Calcio, una religione alla ricerca del suo Dio (1998) di Manuel ...
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maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, con voce stentorea, perché gli ridesse...
bastiancontrarismo
(bastian contrarismo), s. m. L’atteggiamento di chi si compiace di prendere sempre una posizione contraria, di contraddire. ◆ Che misera fine ha fatto il tentativo giornalistico, sull’onda di uno stupidario targato Internet,...