CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] fosse lo scrivere contro i potenti: "non far de Ludovico più trascorso, / che un dì ne andresti a desinar col Corso!" (A. Cammelli, I sonetti faceti... secondo l'autografo ambrosiano, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1908, pp. 202 s.; sul C. vedi anche p ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] la figura reverenda del maestro. Riguardo alle relazioni che G. si creò a Ferrara va menzionato anche un sonetto di A. Cammelli, nel quale, lamentandosi della propria condizione e ricordando gli amici che non se ne curano, l'autore colloca accanto a ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] B. doveva informarsi, secondo le istruzioni impartitegli, "che si spenderebbe per condurre li libri dal Cairo in Ethiopia per schiene di cammelli o d'altre bestie, overo per il Mar Rosso et in quanto tempo arriveranno ordinatamente o per l'una o per ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] , fu ordinato allora dì partire immediatamente per portare i soccorsi necessari. Dopo aver mercanteggiato a lungo per procurarsi i cammelli per il trasporto, riuscì a mettersi in marcia all'alba del 26 gennaio con una colonna composta di poco più ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] Val di Chiana nel giugno del 1502, in Archivio storico italiano, s. 5, XLX (1912), pp. 122-129; E. Percopo, Antonio Cammelli e i suoi ‘sonetti faceti’, Roma 1913, p. 426; G. Nicasi, La famiglia Vitelli di Città di Castello e la Repubblica fiorentina ...
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ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] , al quale dovette però rinunciare. Si spinse, invece, nell’estate del 1886, accompagnato da una piccola carovana di quattro cammelli, vestito da beduino e con scarse provvigioni, fino all’oasi di Siwa, nella quale poté visitare le rovine del tempio ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] , da dove risalì in barca il Nilo fino al Cairo. Qui, con l'aiuto di un dragomanno, organizzò una carovana di cinque cammelli con cui, dopo essere passato da Suez, s'inoltrò nel Sinai fino al monastero di S. Caterina. Sulla via del ritorno toccò ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] nè la data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il. Giovanni Argiropulo, Firenze 1941, pp. 65 ss. ...
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RUSPOLI, Eugenio
Francesco Surdich
RUSPOLI, Eugenio. – Nacque a Tigăneşti (Romania) il 6 gennaio 1866 da Emanuele, principe di Poggio Suasa (ingegnere, deputato per la Destra per il collegio di Fabriano [...] la carovana che si stava sfasciando perché sobillata da un ulema preso in ostaggio, l’8 ottobre, dopo aver abbattuto i cammelli e bruciato parte del bagaglio, venne costretto a battere in ritirata con soltanto sei uomini. Si diresse verso la costa ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] di edizioni di Giovanni Battista. Aumentano gli autori volgari quattrocenteschi (L. Giustinian, Canzonette et strambotti, 1506; A. Cammelli, Tragedia, 1508; L. Pulci, Morgante, 1507; S. Aquilano, Opere, 1513; A. Tebaldeo, Opere, 1514; V. Calmeta ...
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cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono ‘sì’ al referendum.
cammello
cammèllo (raro camèllo) s. m. [lat. camēlus, gr. κάμηλος]. – 1. (f. -a) Grosso quadrupede ruminante, caratteristico per le sue gobbe e per la grande resistenza e sobrietà; appartiene al genere Camelus della famiglia dei camelidi,...