BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] corso del Daua, più a occidente, pervenne a Lugh, primo fra gli Europei.
Rimasto con una sessantina di ascari, undici cammelli, cinque muli e quindici asini, il B. riprese il cammino il 23 febbraio, risalendo il Ganale Guddà (secondo la designazione ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] nella rivista Per l'arte, VI [1894], 7, tav. fuori testo) e, in secondo piano, il gruppo dei cammelli (da confrontare con Cammelliere con tre cammelli, del 1886, e Carovana in sosta nel deserto, riferibile al 1890).
A partire dal 1879 e fino al 1910 ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] di San Rossore, ibid., IX [1877], pp. 229-237). La presenza nella tenuta reale di San Rossore di una mandria di cammelli gli offrì inoltre lo spunto per la pubblicazione in un'ampia monografia di un interessante studio sulla biologia, la patologia e ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] greca di T. G. ed Erasmo, in Atti dell'VIII Congresso internazionale di studi bizantini, I, Roma 1953, pp. 183-188; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'umanesimo, III, Demetrio Calcondila, Firenze 1954, pp. 23, 40, 48 s. e ad ind.; G ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] fosse lo scrivere contro i potenti: "non far de Ludovico più trascorso, / che un dì ne andresti a desinar col Corso!" (A. Cammelli, I sonetti faceti... secondo l'autografo ambrosiano, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1908, pp. 202 s.; sul C. vedi anche p ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] la figura reverenda del maestro. Riguardo alle relazioni che G. si creò a Ferrara va menzionato anche un sonetto di A. Cammelli, nel quale, lamentandosi della propria condizione e ricordando gli amici che non se ne curano, l'autore colloca accanto a ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] B. doveva informarsi, secondo le istruzioni impartitegli, "che si spenderebbe per condurre li libri dal Cairo in Ethiopia per schiene di cammelli o d'altre bestie, overo per il Mar Rosso et in quanto tempo arriveranno ordinatamente o per l'una o per ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] , fu ordinato allora dì partire immediatamente per portare i soccorsi necessari. Dopo aver mercanteggiato a lungo per procurarsi i cammelli per il trasporto, riuscì a mettersi in marcia all'alba del 26 gennaio con una colonna composta di poco più ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] , da dove risalì in barca il Nilo fino al Cairo. Qui, con l'aiuto di un dragomanno, organizzò una carovana di cinque cammelli con cui, dopo essere passato da Suez, s'inoltrò nel Sinai fino al monastero di S. Caterina. Sulla via del ritorno toccò ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] nè la data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il. Giovanni Argiropulo, Firenze 1941, pp. 65 ss. ...
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cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono ‘sì’ al referendum.
cammello
cammèllo (raro camèllo) s. m. [lat. camēlus, gr. κάμηλος]. – 1. (f. -a) Grosso quadrupede ruminante, caratteristico per le sue gobbe e per la grande resistenza e sobrietà; appartiene al genere Camelus della famiglia dei camelidi,...