DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] , fu ordinato allora dì partire immediatamente per portare i soccorsi necessari. Dopo aver mercanteggiato a lungo per procurarsi i cammelli per il trasporto, riuscì a mettersi in marcia all'alba del 26 gennaio con una colonna composta di poco più ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] nè la data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il. Giovanni Argiropulo, Firenze 1941, pp. 65 ss. ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] due galere, per impedire ai Veneziani di rifornire via acqua la città, mentre - riferisce il Romanin - 10.000 cammelli portavano le munizioni e le grossissime artiglierie. Queste ultime sulle mura di Scutari ebbero effetti devastanti, temperati però ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] .
Composta da una dozzina di italiani, coadiuvati da un centinaio di indigeni e da due guide dancale e dotati di trenta cammelli da trasporto e sedici muletti da sella, il 24 novembre la spedizione poteva mettersi in marcia da Assab alla volta di ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] la sua azione, oltre al Prato e al Grumello, anche Lancino Curti (Epigrammaton libri decem, Mediolani 1521, p. 107), A. Cammelli detto il Pistoia (I sonetti, a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] , Nicolò Machiavelli e i suoi tempi, II, Firenze 1881, p. 38; A. Cappelli-S. Ferrari, Rime edite ed inedite di Antonio Cammelli detto il Pistoia, Livorno 1884, pp. 249, 273; G. B. Venturi, Relazioni dei governatori di Reggio al duca Ercole I in ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] giorni di vita di A., nulla di preciso si conosce.
Fonti e Bibl.: Demetrios Cydones, Correspondance,a cura di G. Cammelli, Paris 1930, passim;T. Bertelé, Monete e sigilli di Anna di Savoia, imperatrice di Bisanzio,Roma 1937; V. Paris, Cantacuzène ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] amicizia e di commercio con l'anfàri e il 26 genn. 1889 arrivava ad Addis Abeba con una carovana di circa 600 cammelli, accolto trionfalmente dal re e dalla corte. Il 20 febbraio lo schema di trattato, tradotto dall'alecà Josiéf Negasí, fu discusso e ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Steno, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, XCV (1935-1936), pp. 83-86, 99-101; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, I, Emanuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 167, 170, 174; F. Scarcella, Un singolare lascito ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] . 213-215, 233; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., p. 8, IV (1953), pp. 137, 148, 150; G. Cammelli, Idotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. Calcondila, Firenze 1954, pp. 105, 107 s., 111 s., 114 s., 121; C ...
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cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono ‘sì’ al referendum.
cammello
cammèllo (raro camèllo) s. m. [lat. camēlus, gr. κάμηλος]. – 1. (f. -a) Grosso quadrupede ruminante, caratteristico per le sue gobbe e per la grande resistenza e sobrietà; appartiene al genere Camelus della famiglia dei camelidi,...