Poeta burlesco (Pistoia 1436 - Ferrara 1502). Fu alla corte di Niccolò da Correggio e di Ercole I d'Este. Ebbe fama per i suoi Sonetti faceti (oltre 500) su temi burleschi e autobiografici: un gruppo di essi, riferentisi agli avvenimenti dal 1492 al 1502, lo rivelano d'animo libero e geloso della dignità d'Italia ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gaspare
Enrico CARRARA
Del ramo visconteo dei signori di Cassano Magnago, visse tra il 1461 e il 1499; e alla corte di Ludovico il Moro fu consigliere ducale, adoperato in alti o almeno decorosi [...] uffici, dacché egli era il gran cortigiano, colto, letterato e protettore dei poeti (Bellincioni, Cammelli) e di artisti.
Le sue opere a stampa sono i Rithimi (1493) dedicati a Niccolò da Correggio e il poemetto in ottava rima Di Paulo e Daria (1495 ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] versionelatina di Cassio Dione (e precisamente il V G 3), cui il Parrasio stesso accennava in una epistola del 1505 al Pio (Cammelli, 1954, p. 132); né è fondata la leggenda secondo la quale al C. si dovrebbe l'arrivo in Italia del famoso Dioscoride ...
Leggi Tutto
Filologo e critico (Treviso 1857 - Torino 1915). Allievo di Carducci a Bologna, di A. Graf a Torino e di A. Bartoli a Firenze, insegnò dal 1883 letterature neolatine nell'univ. di Torino. Nel 1883 fondò [...] , Studi medievali. Curò importanti edizioni di testi trecenteschi (Fazio degli Uberti, G. Sercambi) e rinascimentali (A. Cammelli, Niccolò da Correggio, B. Castiglione), e pubblicò notevoli monografie storiche (Isabella d'Este-Gonzaga, 1888), alcune ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Pandolfo
Mario Quattrucci
Poche e incerte sono le notizie che possediamo di questo cugino di Ludovico Ariosto. La prima data certa nella sua biografia è il 1487, quando, per entrare in possesso [...] , a cura di G. Fatini, Bari 1924, pp. 182, 197). Purtroppo, della sua attività letteraria non è rimasto niente. Fu amico di A. Cammelli, detto il Pistoia, che lo cita in un allegro sonetto, la cui data di composizione deve essere fissata al 1499 (A ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Milano 1969). Professionista dell’editoria, ha lavorato per Mondadori Libri (1996-99 e 2007-10) e RCS Libri (2006-07); ha collaborato con Vanity Fair e L’Espresso ed è stato consulente [...] ), Grande Madre Rossa (2004) e Le teste (2009). Nel 2010 è uscito Discorso fatto agli uomini dalla specie impermanente dei cammelli polari, mentre tra le sue opere più recenti occorre segnalare i romanzi Fine impero (2013), History (2017) e Yara. Il ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] rime di Panciatichi, alcune delle quali non presenti nel ms. B.176, e di numerosi altri autori: Antonio Cammelli (il Pistoia), Francesco Berni, Scipione Carteromaco, Annibal Caro, Giovanni Della Casa, Alfonso de’ Pazzi, Francesco Maria Molza, Anton ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] Mongolia occidentale e, in parte, nelle steppe di Astrahan´. Dediti per lo più alla pastorizia (cavalli, ovini, bovini, cammelli), abitano in tende cilindro-coniche di feltro (yurta); ai margini della steppa alcuni gruppi sedentari si dedicano all ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] 1396, precedendo Crisolora e Cidone (Epistolario di Coluccio Salutati, III, p. 120). Una tale ipotesi si fondava, come ben vide Cammelli (p. 39 n. 2), sulla lettura erronea della data di un documento dello Studio, nel quale I. figura tra i testimoni ...
Leggi Tutto
cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono ‘sì’ al referendum.
cammello
cammèllo (raro camèllo) s. m. [lat. camēlus, gr. κάμηλος]. – 1. (f. -a) Grosso quadrupede ruminante, caratteristico per le sue gobbe e per la grande resistenza e sobrietà; appartiene al genere Camelus della famiglia dei camelidi,...