HYLLOS (ΥΛΛΟΥ)
M. B. Marzani
Incisore di gemme, di epoca giulio-claudia, come Eutyches (v.) ed Herophilos (v.), figlio di Dioskourides (v.).
Sono note alcune gemme con la sua firma sicura, altre gli [...] due, una testa di Augusto, già nella raccolta Marlborough (Furtwängler, Gemmen, iii, p. 307, fig. 160) e il cammeo di Vienna con quattro teste della famiglia claudia, comunemente note come Claudio e Agrippina iunior, Germanico e Agrippina senior ...
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PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] rinvenuti abbondantissimi prodotti romani importati; fra questi è degno di nota un anello d'oro ornato da un cammeo in sardonica rappresentante Atena su una biga. Non esistono vestigia di costruzioni di fattura romana. La vexillatio summentovata ...
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DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34). I molti restauri hanno in parte alterato il gruppo: dal confronto con un frammento di cammeo del Museo Naz. di Napoli e con un grande bronzo di Thyateira (Lidia), coniato sotto Alessandro Severo, si deduce che Zeto ...
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VALERIANO I (P. Licinius Valerianus)
G. Bovini
Di cospicua famiglia romana, fu acclamato imperatore in Raetia nel 253.
Padre di Gallieno, chiamò il figlio alla coreggenza lasciandogli le province occidentali, [...] (mentre a Naqsh-i Rustam l'imperatore raffigurato in atto di omaggio è Filippo l'Arabo). Sia sui rilievi che sul cammeo i tratti fisionomici dell'imperatore risultano generici.
Bibl.: P. E. Visconti, Catalogo del Museo Torlonia, Roma 1883, pp. 280-1 ...
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GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] ), 9, pp. 285, 287 (entrambe con figure), 288; Id., Antiquaria, Milano 1947, pp. 194-201; R. Righet-ti, Incisori di gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Forrer, A Biographical Dictionary of medaillists, VII, London 1923, p. 367 ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκορίδης)
L. Vlad Borrelli
4°. - Famoso intagliatore di pietre d'età augustea, probabilmente originario di Aigai in Cilicia (almeno, tale dichiaravasi il figlio Euthyches), autore di [...] sardonica di Berlino, con Eracle che lega Cerbero (firmato; v. fig. 159); 8) frammento di cammeo con scena esotica, pure firmato. Una ametista del Cabinet des Médailles di Parigi, con testa del cosiddetto Cicerone e una corniola del British Museum ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] avec Casimir duc de Blacas, in The Medal, XLVI (2005), pp. 41-43; R. Gennaioli, Le gemme dei Medici al Museo degli Argenti. Cammei e intagli nelle collezioni di Palazzo Pitti, Firenze 2007, pp. 85 s., schede nn. 157, 628, 704, pp. 218, 412, 447; F ...
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IACOPO Nizzola da Trezzo
Filippo Rossi
Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme. Nacque intorno al 1515 a Trezzo sull'Adda, morì in Spagna nel 1589. Lavorò prima a Milano dove lo [...] l'influsso da lui esercitato in Italia e fuori. Non minore fortuna ebbero le composizioni dei suoi intagli o cammei, eseguiti tutti con notevole sicurezza (cammeo in onice col ritratto di Giovanna di Portogallo figlia di Carlo V, e uno in agata con l ...
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RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] , specchio esclusivo di maggioranze, dipendenti da pressioni che vengono dall’alto o dal basso, suscettibili di corruzione» (Cammeo, 1905, p. 13). La seconda semplificazione denunciata da Racioppi fu la riduzione della società da organismo complesso ...
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ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] ). Numerosi sono pure i suoi ritratti e i monumenti funebri al Monumentale di Milano (Mascardi, Clerici, Isolabella, Ronchi, Cammeo, Castelli, ecc.) e a Stagherio (Schmidt, Parodi, Pelas, Bianconi, Magalli, ecc.), e altri a Piacenza, a Somma Lombardo ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...
camaieu
camaïeu ‹kamai̯ö′› s. m., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cammeo, con cui anticam. ebbe in comune anche il sign.]. – 1. Pittura monocromatica usata un tempo in Francia per dipingere vetrate, in cui il semplice chiaroscuro delle figure...