SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 567-605; M. Marmo, Il coltello e il mercato. La camorra prima e dopo l’unità d’Italia, Napoli-Roma 2011, pp. 75, 80, 210, 268, 272, 317; A. Fiore, La politicizzazione della ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] bianco del clan Alfieri, si pente e conferma ai giudici i sospetti che correvano a Napoli: Gava fa parte della camorra, cerca il sostegno dei clan per rafforzare il suo prestigio politico». In pratica, secondo la Repubblica, ma anche un po ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] repubblicani, dall'altra, dalle mene dei clericali e dei borbonici.
In ogni direzione l'A. spiegò notevolissima energia: alla camorra inferse un duro colpo con l'arresto di Ciccio Cappuccio, uno dei principali esponenti di essa, e con una drastica ...
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MONNIER, Marc-Charles-François
Edoardo Ripari
– Nacque a Firenze il 7 dic. 1829, da Jacques-Louis, originario di Carouge (Ginevra) e da Priscille Lacour, di Moillesulaz.
I genitori si erano trasferiti [...] Il M. fu inoltre il primo a svelare i misteri dell’affiliazione, i riti di iniziazione, le prove che l’aspirante camorrista doveva affrontare prima di essere ammesso nella società, le parole e i segni di riconoscimento. Il M. affermò sin dall’inizio ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] , L’Italia giudicata da un meridionale, in Nuova Antologia, 1° dicembre 1883 (ora in Id., I mali dell’Italia. Scritti su mafia, camorra e brigantaggio, a cura di E. Garin, Firenze 1995, pp. 261-305); A. Franchetti, P. T., in Il Marzocco, 9 febbraio ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] politica della sezione del PSI. I riformisti, Guarino in testa, giunsero infatti ad accusare la Borsa del lavoro di connivenze con la camorra e con i più retrivi gruppi di potere napoletani" (Aragno, 1980, p. 78 n.).
Dal 1909 il G. si trasferì prima ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] agitato il Regno meridionale ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel 1863 in Lombardia, dove l'I. lasciò il reparto per frequentare la "scuola normale" dei bersaglieri a Livorno ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] .
Compose tre opere su libretti in lingua russa che, in seguito, sono state spesso attribuite erroneamente al fratello Michele: Camorra (libretto di S. I. Mamoilov), Pietroburgo, teatro dell'Ermitage, febbr. 1903; Il turbante nero (Mosca s.d.), opera ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] : erano gli anni travagliati dell'amministrazione Campolattaro-Summonte, che si concluse infelicemente con lo scandalo contro la camorra amministrativa suscitato dal giornale socialista La Propaganda e con l'inchiesta Saredo.
Anche il C. fu coinvolto ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] e dei reati contro il patrimonio e la persona». L’accusa si basava su un’agendina, trovata nell’abitazione di un camorrista, con sopra un nome scritto a penna e un numero telefonico: in seguito le indagini calligrafiche provarono che il nome non ...
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camorra1
camòrra1 s. f. [voce napol., forse connessa con morra «frotta, torma»]. – 1. Associazione della malavita napoletana con leggi, obblighi e doveri particolari, linguaggio convenzionale e tribunali proprî, che ebbe il suo massimo sviluppo...