camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] operava su un territorio limitato, dove tendeva a monopolizzare l’intera gamma delle attività illegali e paralegali. I camorristi godevano di una certa legittimazione popolare, cui si aggiungeva un’antica delega da parte delle autorità ufficiali per ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] di centralizzazione, anche se ci sono bande che in varie parti dell'isola si muovono in quasi totale autonomia. La camorra è composta da gruppi forti, pericolosi, sanguinari, ma del tutto autonomi gli uni dagli altri, poco capaci di organizzarsi, nel ...
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La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] criminali stabili e presenti nel loro territorio. La mafia, la camorra e la ’ndrangheta in Italia, cosa nostra negli Stati Uniti, la yakuza in Giappone, le triadi cinesi preesistevano a questa definizione e sono tra i nomi più conosciuti di tante ...
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L’art. 416 bis c.p., introdotto dalla l. n. 646/1982 e modificato dalla l. n. 125/2008, stabilisce che l’associazione per delinquere è di tipo mafioso quando i suoi membri si avvalgono della forza di intimidazione [...] se occultate e tenute in un luogo di deposito.
Le disposizioni di questa norma si applicano, inoltre, alla camorra e alle altre associazioni che perseguono scopi corrispondenti a quelli delle associazioni di tipo mafioso.
Voci correlate
Associazione ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] dell’entrata in vigore della legge, si applicavano esclusivamente agli «indiziati di appartenere ad associazioni di tipo mafioso, alla camorra o ad altre associazioni» (art. 1, l. 31.5.1965, n. 575, recante «Disposizioni contro la mafia») ma che ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] esplodenti, anche se occultate e tenute in un luogo di deposito.
Le disposizioni di questa norma si applicano inoltre alla camorra e alle altre a. che perseguono scopi corrispondenti a quelli delle a. di tipo mafioso.
Diritto tributario
In ambito ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] dall’introduzione della norma … l’art. 416 bis, u.c., prevede che il reato valga anche nei confronti della camorra e delle altre associazioni comunque localmente denominate» (per un’applicazione del reato in esame ad associazioni di tipo mafioso ...
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camorra1
camòrra1 s. f. [voce napol., forse connessa con morra «frotta, torma»]. – 1. Associazione della malavita napoletana con leggi, obblighi e doveri particolari, linguaggio convenzionale e tribunali proprî, che ebbe il suo massimo sviluppo...