ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] del Corriere in politica estera e militare toni che rafforzarono e facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagnadiLibia, sostenuta non per motivi economici o militari, ma come un impegno d'onore ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] guerra diLibia. Capitano, fu tra gli artefici degli allestimenti difensivi (le ‘ridotte’) attorno alla città di Derna diretta di un atto di terrorismo poiché era avvenuto entro i suoi confini. Questa scelta coincise con una fervente campagna contro ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] C. si dedicò alla poesia. La guerra diLibia gli ispirò i canti dell'armi intitolati Fiamme, poi, per la musica di G. Ottolenghi, egli compose il libretto di Rudello e iniziò un dramma filosofico, Il figlio di Faust. Guardato ancora con ostilità dal ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] del C. fu interrotto dall'arresto di Mussolini per manifestazioni contrarie alla guerra diLibia (14 ottobre), ma la relazione quale fu processato, ed assolto, per la campagnadi stampa montata dopo l'eccidio di Roccagorga (6 genn. 1913); ma in ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra diLibia tenne per qualche mese (20 ott. 1911-10 febbr. 1912 "storici e politici" del paese.
Nel vivo della campagna che precedette l'intervento, quando il nazionalismo si era ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] la prima notorietà con corrispondenze dall'Africa (campagna degli Inglesi nel Somaliland; operazioni dell'esercito di Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] sui temi affrontati, fosse in grado di incidere sulle relative scelte della classe politica, si espresse con definitiva chiarezza in occasione della campagna svolta dalla Stampa a favore dell'intervento italiano in Libia. Nei mesi che precedettero lo ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] vincolismo forestale. Nel secondo riprendeva la campagna per la specializzazione del credito, sviluppandola d'Italia, 12 genn. 1912, servizio in prima pagina dalla Libia; Bibliografia della Libia, a cura di U. Ceccherini, Roma 1915, pp. 107, 113; G. ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] corso degli anni Settanta promosse campagne giornalistiche per la "rinascita" di Venezia, sollecitando, in particolare di Agadir, aggiungendo la sua voce al coro di quanti premevano per la dichiarazione di guerra alla Turchia e l'invasione della Libia ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] affiancare agli impegni sindacali il lavoro propagandistico a sostegno dell'imperialismo. Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente di guerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...