ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] del Corriere in politica estera e militare toni che rafforzarono e facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagnadiLibia, sostenuta non per motivi economici o militari, ma come un impegno d'onore ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] quando, a metà degli anni Ottanta, la Libia non sarebbe apparsa come il maggiore focolaio del terrorismo Il gioco dei potenti, Milano 1985. Sulla campagnadi lotta alle rendite e sulla presidenza di Confindustria, G. Berta, L’Italia delle fabbriche ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] gli scritti del 1890-94 prese attivamente parte alla campagna in favore del libero scambio, riproponendo in particolare approvò la guerra diLibia. Scrisse sull'impresa alcuni articoli per Il Popolo, un giornale di Gallipoli. Tuttavia affiancò ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] la costituzione di una joint venture europea. Quando nel 1986 la crisi tra Stati Uniti e Libia convinse la FIAT dell’opportunità di far uscire Sindona avviò una campagnadi violente intimidazioni nei confronti di Cuccia (sul cui uscio di casa esplose ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di prodotti.
La gestione del B. fu presto oggetto di critiche e dette l'occasione per una campagnadi stampa G. Mori, L'industria toscana fra gli inizi del secolo e la guerra diLibia, in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 219-331; B. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] guerra diLibia. Capitano, fu tra gli artefici degli allestimenti difensivi (le ‘ridotte’) attorno alla città di Derna diretta di un atto di terrorismo poiché era avvenuto entro i suoi confini. Questa scelta coincise con una fervente campagna contro ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di leva, partecipò alla guerra diLibia in qualità di addetto all'officina del parco genio e artiglieria di Bengasi di lavaggio, dalla Full-Matic nel 1959 e dalla Automatic 3 nel 1960. In questi stessi anni fu intrapresa una consistente campagna ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] di argento al valore.
Divenuto tenente di vascello, il C. partecipò alla campagna navale del '66; fu poi nominato, il 26 luglio di del sec. e la guerra diLibia, in La Toscana nell'Italia unita. Aspetti e mom. di storia toscana 1861-1945, Firenze ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e internazionale, tra cui E.T. Moneta.
L'insuccesso della campagna per l'abolizione del dazio sul grano (la Camera dei deputati italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] di Milano, dalla quale dipendevano le reti agenziali della Libia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di qualsiasi carica sociale ed egli divenne oggetto di una violenta campagna accusatoria da parte della stampa italiana e ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...