L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] che avviene spesso a notevole altezza sul piano di campagna o sul livello dell'acqua, è stato in passato , Gru a torre, ivi 1974; Manuale del costruttore civile, Cremonese, Roma 1975; Il Nuovo Cantiere, ed. Etas-Kompass, Milano.
Cantiere navale ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] inizio del sec. XIX nei sobborghi, e specialmente nelle vicine campagne dove la mano d'opera è abbondante e a buon Britannia. Sin dal 64 Lione era tanto prospera da poter mandare a Roma, dopo il grande incendio che aveva devastato l'Urbe, 4 milioni ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] invitò a boicottare il referendum, ritenendolo una farsa, ma la campagna lanciata dal gen. Zia in nome dell'Islam ebbe facile Mohenjo-Daro..., a cura di M. Jansen, G. Urban, M. Tosi, Aquisgrana-Roma 1984-88; R. W. Dennell, H. M. Rendell, M. A. Halim, ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] non v'era incline (e non lo erano molti in Roma, per le eccessive richieste di riforme del clero cattolico, avanzate che si svolse anche nel 1546 e che ebbe il nome di campagna del Danubio (Donaufeldzug), il papa aderì volontieri con uomini e denari: ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] Ma le guerre incessanti finirono con lo spopolare le campagne; i piccoli proprietarî, non potendo lottare contro la a Puteoli e a Ostia, ove scaricavano le merci che venivano trasportate a Roma o per via di terra o per via d'acqua con piccole navi ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] , è Frontino autore anche di un'opera sugli acquedotti di Roma e di Strategemata, dell'età di Domiziano; egli fu detto , 2ª ed., Ferrara 1767; T. Guerrino, L'Euclide in campagna, Milano 1773; Bailly, Histoire de l'astronomie ancienne, Parigi 1775; ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] ma a sottomettere buona parte della Siria. Già nella sua prima campagna egli combatte contro il paese di Hurri, col cui re Lipsia 1922; G. Furlani, Leggi dell'Asia anteriore antica, Roma 1929, pp. 61-88; V. Korošec, Hethitische Staatsverträge, ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] mezzi blindati a 2 e a 8 assi.
Se la campagna del 1973 aveva rivalutato il ruolo del carro armato, la 1989); Id., Dalla Libia al Libano, Taranto 1989; A. Donnari, Carri, Roma 1989; Janes's Armour & Artillery 1989/90, Coulsdon (Surrey) 1989; ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] . Pais, in Ricerche sulla storia e sul diritto pubblico di Roma, IV, Roma 1921, p. 411 segg.), a cui non sarà rimasta estranea ufficiali punici, perché ne dipende tutta la valutazione della campagna decisiva in Spagna del 208 a. C. Analoghe ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] d'argilla, alla profondità di 14 m dal piano di campagna, un insediamento di notevole estensione ha restituito un crollo un problema, in Studi sulla città antica, l'Emilia e Romagna, Roma 1983, pp. 252 ss.; G. V. Gentili, Il villanoviano verucchiese ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...