FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Grande eco nei contemporanei suscitò anche la straordinaria villa di campagna di Santa Maria di Sala; in un primo momento dai libri e documenti della Bibl. Marciana), catal. a cura di M. Zorzi. Roma 1988, pp. 128-131; P. Frausin, Il museo di F. F. …, ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] 1952 al '58 fu membro del consiglio direttivo dell'Ordine degli architetti di Roma e del Lazio, e dal 1953 al '60 del consiglio direttivo e Fiorentino. Resta comunque la forza del "segno" sulla campagna, che per il F. richiamava le cinte murarie ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] del Castello di Milano; sette rilievi (Episodi della campagna francese del 1511-12; La morte e il VI, ibid. 1881, pp. 514 a.; P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura..., Roma 1587, p. 198; S. Latuada, Descrizione di Milano, Milano 1734, IV, p. 56 ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] entusiasmo fino al 1857 ad alcuni dei suoi dipinti più notevoli: Roma vista dal Pincio (collez. Noferi, Firenze); Interno del Colosseo, Acquedotti nella campagna romana (Museo di Roma); Colosseo illuminato da fuochi di bengala (Ca' Pesaro), e tre ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono nell'artista Hongrois des Beaux-Arts, XXV(1964), pp. 105 s.; Disegni dell'Ottocento…(catal.), Roma 1969, pp. 64 s.; La Galleria dell'Accad. di Belle Arti in Napoli, ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] a Milano, Roma, Bologna. Fu suggestionato dal gruppo dei "Venticinque della campagna romana" (costituitosi ; A. M. Damigella, A. B., in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, pp. 28-30; I. De Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] a far parte del gruppo "i XXV della Campagna romana", fondato da P. Ferretti, producendo in L'eroica, XXVI (1937), nn. 231-232 passim; F. Sapori, I maestri di Terracina, Roma 1954, passim; M. Maroni Lumbroso, D. C. e l'Agro romano, in L'Urbe, XXIII ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] durante il servizio militare, decise di trasferirsi in campagna, a Cantù, in Brianza, dove visse austeramente Professionale, Firenze 1962, pp. 338-343; G. Ballo, La linea dell'arte italiana, Roma 1964, I, pp. 144, 145, 174, 175, 184, 201, 220, 272, ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] non solo un contatto diretto a Napoli, ma anche un comune viaggio in Spagna e quindi a Roma, verso la fine del settimo decennio del secolo (Campagna Cicala, S. Lucia…, 1996, p. 62).
Una volta arrivato a Messina il G. fu, comunque, costretto a ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] trasse spunto per realizzare nuove opere – poi esposte alle Promotrici del 1848 (Capo Noli, Riviera di Genova, Campagna di Roma, Dintorni di Roma) e del 1849 (Torri degli schiavi (agro romano), Lago di Nemi, Veduta nella villa Ruffinella a Frascati ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...