BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] della mostra dell'associazione degli acquarellisti in Roma, Roma 1910; C. Galassi Paluzzi, I "XXV della campagna romana", Roma 1922, pp. 13, 61-66; A. Colasanti, La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma, Milano-Roma 1923, p. 15; A. M. Comanducci ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] 1595 (ora nella chiesa dei gesuiti, S. Maria Assunta), è opera della bottega del Campagna.
Secondo C. Ridolfi (Le meraviglie dell'arte, a cura di D. von Hadeln, Roma 1965, II, p. 213), il gruppo di statue destinato all'altar maggiore di S. Giorgio ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Ayala, C. Dalbono, F. Bozzelli, B. Puoti: i più vicini al Campagna. Vi intervenivano anche G. Leopardi e G. Giusti. Un convegno di letterati politico irlandese (Il cuore di O'Connell trasportato a Roma,ibid., pp. 15-18); l'involuzione politica di ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] di Pio V pose fine all'ascesa del C., che, ottenuto il titolo di vescovo di Motula (5 luglio 1566), lasciò Roma.
Continuò tuttavia a svolgere il compito di vicario di Napoli fino al 1567 anche sotto la direzione del nuovo arcivescovo Mario Carafa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ritrovi mondani in genere, in città e in campagna; scriveva elegantissime rime di galanteria amorosa, e, tra che fu piacere de li cittadini de la bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in guerra dell'Italia, più di un viaggio a Milano e a Roma. Ma, come si è accennato, anche la causa della neutralità portava con affrontati da: M. Legnani, Aspetti economici delle campagne settentrionali e motivi di politica agraria nei programmi dei ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in Italia all'inizio del 1272, fu incoronato il 27 marzo a Roma col nome di Gregorio X. Da allora in poi tutti i suoi fine del mese di luglio pose l'assedio a Reggio. La campagna si concluse tuttavia con un insuccesso: gli Angioini non riuscirono a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] teatrali stilati e rappresentati tra il 1908 e il 1909, l'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già che fin dalla guerra di Libia, e poi con la campagna interventista, era stato quello di muovere lo spirito pubblico e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] uno "scatto politico operato dalla Francia" e la campagna bellica, cominciata e sostenuta dai Francesi discesi all' questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] non perderanno occasione per ribadirlo (I diplomi di Berengario I, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXV, n. 4, p. 26, 12 l'intera popolazione delle città e delle campagne, cosicché al sovrano non si sarebbe più ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...