CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] biografica premessa a C. Chiaves, Commedie ined. e altro, Roma 1972, p. 64 n.
Dopo il conseguimento della laurea in Falconi, Martina, una ripresa del tema del contrasto tra città e campagna, che non ebbe fortuna presso il pubblico e la critica. " ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] n. 1), gli permise di sostenere (nell'art. Plebe e patriziato di Roma antica alla luce di un ricorso storico, in Rend. d. Ist. lomb , probabilmente, un errore la partecipazione del D. alla campagna contro i due primi volumi della Storia dei Romani di ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Milano 1949-51, n. 1425; T. Bozza, Scrittori politici italiani..., Roma 1949, p. 100; M. S. D. Cockle, A bibliography of .... Oxford 1971, p. 544; M. Fassina, Il maisnelle campagne venete..., tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di lettere ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] in Bullarium Ordinis FF. Praedicatorum...,a cura di F. Th. Ripoll, I, Roma 1729, p. 417), il Registro Grosso dell'Archivio di Stato di Bologna (cfr corteggiatore e una servetta di campagna, incontratisi per caso in aperta campagna in quel di Fermo e ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] mura da quella dei dintorni e, in genere, della campagna del piano delle Sei miglia, che viene designata di " 97-135, ora in Saggi di linguistica e filologia ital. e romanza, Roma 1980, I, pp. 283-326; R. Ambrosini, Testimonianze lucchesi della ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] di rivolgersi a un medico: in primo luogo gli abitanti delle campagne. L’intento di Pipino fu, dunque, quello di entrare -63, 81-83; M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma-Bari 2009, pp. 8, 57; G. Pagliero, Cavalieri erranti. ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] servendo nella farmacia fino al 1801, quando si stabilì anche lui a Roma, dove si trovava un monsignore, Luigi Frediani, caudatario di Pio nella campagna di Germania del 1809 e di Russia del 1812. Nel 1814 lasciò Napoli per recarsi prima a Roma e ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] aver cioè abbandonato la città ed essersi ritirato in campagna. La lettera offre un'immagine dei suo destinatario Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi e testi, Roma 1949, p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r ( ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] guardia civica anconetana e poi partendo volontario per la campagna del Nord, nel corso della quale raggiunse il G. Sforza, Il dittatore di Modena B. Nardi e il suo nepote Anacarsi, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. CXLIX, 254 s., 259, 263 ss., 274, 301; ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] Caetani, la più potente non solo dell'Anagnino, ma dell'intera Campagna e Marittima e della Terra di Lavoro, destinata ad assurgere al anni del pontificato di Bonifacio, con cui culmina in Roma il processo di ascesa al potere delle famiglie del ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...