Incisore e scrittore, nato a Cupramontana (Ancona) l'8 febbraio 1892. Frequentò da giovane, con le accademie di belle arti, a Roma, a Siena, a Firenze, i corsi universitarî di lettere e di medicina. Combattente [...] segreto, in un linearismo nervoso che sorprende la natura (campagne, specialmente, e donne, ninfe rustiche) e ostenta i Firenze 1933); e un libro di liriche, La vita dei morti (Foligno-Roma 1931), che contiene in nuce i motivi delle prose.
Bibl.: G. ...
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QUIROGA, Horacio
Dario PUCCINI
Narratore uruguayano, nato a Ciudad del Salto, il 31 dicembre 1879, morto suicida a Buenos Aires, il 19 febbraio 1937. Fu considerato il più grande novelliere del Plata, [...] più provvisorio che definitivo. Anaconda, 1922 (due trad. ital., Roma 1945, e Milano 1945) è forse il meglio realizzato dei ha scritto. Le intense narrazioni che hanno per scena la campagna (egli visse molto a Misiones) lo fecero definire il Kipling ...
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Giornalista e scrittore, nato a Livorno il 4 ottobre 1838, morto a Roma il 15 maggio 1932. Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, ce ne ha lasciato ricordo in un libro acuto e garbato, che è [...] (Memorie di un garibaldino, Milano 1888). Insegnante, per molti anni, di letteratura italiana nell'istituto tecnico di Roma, diresse il Fanfulla della Domenica, fu critico musicale del Fanfulla, collaboratore di parecchi giornali e riviste, e poi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] nel gennaio 1875 appoggiò, con un'avventurosa campagna elettorale, la propria candidatura - difficile e 1935; F. Matarrese, Goethe e D., Bari 1975; M. Westhoff, Schiller e D., Roma 1977; M. Mazzocchi Alemanni, La "fortuna" di D. in Germania, in F. D ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] duca di Ferrara, si apprestavano a scendere verso Firenze e Roma. Il 24 febbraio, l'esercito nemico era a Scandiano, infermo gravemente. Trascorse una parte dell'autunno del 1539 in campagna. Morì a Firenze nella sera del sabato 22 maggio 1540. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 1925 al '31 è alle dipendenze della Società Ammonia Casale di Roma, per conto della quale viaggerà in Italia e in Europa. Sono profonde del Male ("muta forza di un pandemonismo della campagna e della terra"), trovarne le cause nella storia biologica ...
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Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] superare lo stato di depressione nel quale era piombato a causa della morte di uno zio, Giusti compì con la madre viaggi a Roma e Napoli. Passò poi l’estate del 1845 a Pisa dove frequentò il salotto della marchesa Luisa Blondel d’Azeglio. Sempre nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ritrovi mondani in genere, in città e in campagna; scriveva elegantissime rime di galanteria amorosa, e, tra che fu piacere de li cittadini de la bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] uno "scatto politico operato dalla Francia" e la campagna bellica, cominciata e sostenuta dai Francesi discesi all' questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sul Giornale italiano l'articolo Per la nascita del re di Roma e, tra il maggio e il luglio, sugli Annali di dai suoi tempi - erano avviati i grandi preparativi per la campagna di Russia - e, naturalmente, nella prospettiva di quelle convinzioni ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...