Figlio (castello di Limburg, Brisgovia, 1218 - Spira 1291) di Alberto IV il Saggio, conte di Asburgo (dal 1239), sostenne Federico II contro il papato, ottenendo compensi territoriali. Eletto (1273) re [...] della Carniola, perché beni dell'Impero, e la ottenne, dopo una campagna militare, con la pace di Vienna del 1276; dopo la morte . Soprattutto per tale motivo non si realizzò la speranza di R. di poter cingere anche la corona imperiale in Roma. ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] insegnato successivamente a Bari, a Napoli e (dal 1956) a Roma. L. esordì nell'attività politica nel 1944 tra le file tempi del suo mandato, L. fu più volte oggetto di campagne di stampa che lo indicavano come compromesso con lo scandalo della ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] attraverso i Gruppi nazionali-liberali, da lui fondati, alla campagna interventista; fu poi volontario e decorato della prima guerra l'Unione democratica nazionale. Aggredito da elementi fascisti a Roma nel 1923 e 1925, morì per le conseguenze di ...
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Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] inglese. Dal 1746 al 1756 soggiornò a Londra (con brevi ritorni a Venezia), dipingendo vedute del Tamigi e della campagna inglese per i duchi di Richmond, di Beaufort, di Northumberland e per altre eminenti personalità. Nel clima di crisi ...
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Uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924). Più volte deputato, fu segretario del Partito socialista unitario (1922). Convinto antifascista, fu ucciso in seguito alla denuncia che aveva [...] riapertura della Camera, tenne il famoso discorso che denunciava le violenze e i brogli commessi dai fascisti nella recente campagna elettorale; aggredito e rapito il 10 giugno successivo da sicarî fascisti, il suo cadavere fu ritrovato due mesi più ...
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Patriota (Genova 1821 - Banda Atjeh 1873); ebbe infanzia travagliata e fu costretto a darsi alla vita del mare nella quale ebbe varie avventure. Nel 1847, dopo aver conosciuto a Parigi il Mazzini ed essersi [...] ; segnalatosi nella guerra del 1848, prese parte alla difesa di Roma, dove fu ferito (3 giugno 1849). Tornato per breve tempo Nazione), comandò un battaglione di cacciatori delle Alpi nella campagna del 1859, fu uno degli organizzatori dei Mille e ...
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Poeta (n. Siena prima del 1260 - m. tra il 1311 e il 1313). Dal 1281 (anno in cui prese parte alla campagna militare per la conquista del castello di Turri) al 1291 (anno in cui fu coinvolto nel processo [...] , col contingente senese, alla battaglia di Campaldino (1289) e forse in questa occasione conobbe Dante; nel 1303 era forse a Roma. Nel suo canzoniere, fra i più ricchi (150 sonetti, successivamente, con i più recenti studî, ridotti a poco più di ...
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Generale francese (Bona, Algeria, 1888 - Parigi 1967). Partecipò alla campagna del Marocco (1912-14) e alla prima guerra mondiale; comandante di divisione (1940), fu catturato nella regione di Lilla dopo [...] truppe francesi destinate a intraprendere, a fianco degli Alleati, la campagna di Tunisia. Nel 1943 sbarcò in Italia; nel 1944, fu J. che aprì sugli Aurunci agli Angloamericani la via di Roma. Nel 1944 fu nominato capo di stato maggiore generale della ...
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Scrittore italiano (Roma 1899 - Lariano 1977); ha collaborato a numerosi periodici occupandosi anche di cinema e di televisione. Il suo umorismo, quando non inclina al malinconico e al crepuscolare, attinge [...] : Ma che cos'è quest'amore?, 1927; Se la luna mi porta fortuna, 1928; Agosto, moglie mia non ti conosco, 1930; In campagna è un'altra cosa (c'è più gusto), 1931; Chiarastella, 1934; Il diario di Gino Cornabò, 1942; Viaggio di nozze in molti, 1946 ...
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Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] l'influsso della moglie cattolica, mantenne, dopo una campagna contro Roma (593-94) conclusa con la concessione di un tributo clero sostenitore delle dottrine dei "Tre Capitoli", patrocinandone, con l'appoggio di s. Colombano, la causa presso Roma. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...