BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Malnate, destinato a perdersi tra le nevi della campagna di Russia. Fra il 1938 quando l’io s., 1966-1971, 2444-2448; A. Dolfi, G. B. Una scrittura della malinconia, Roma 2003; P. Pieri, Memoria e giustizia. Le «Cinque storie ferraresi» di G. B., ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La Congregazione non si fidava ancora del 500, Bari 1973; C. Mutini, L'autore e l'opera, Roma 1973, pp. 138-157; L. Messedaglia, Vita e costume della Rinascenza ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa di campagna, la "Valdarnina", situata presso il paese nativo, e che egli e note, di G. Lazzeri, Milano 1924, e di F. Cazzamini-Mussi, Roma s.a. (ma 1928), e la tedesca, pure con introduzione e note, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] intanto rifiutando inizialmente le funzioni di parroco di campagna per svolgere un ruolo che lo appagava pp. 186-206; B. Brunelli, D. F., in Encicl. d. Spett., IV,Roma 1957, coll. 26 s.; L. Baldacci, in Poeti minori dell'Ottocento, Milano-Napoli 1958 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] patriottico, che conduceva un'aperta campagna riformatrice. IlMonitore fiorentino pubblicò una ibid. 1931, ad Indices;N.F. Cimmino, Ippolito Pindemonte e il suo tempo, II, Roma 1968, pp. 495, 506; N. Tommaseo-G. P. Vieusseux, Carteggio inedito, a ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] impegnò con conferenze e dibattiti in una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difesa A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Saggio sulla letteratura populista in Italia, Roma 1965, pp. 351-432; R. Macchioni Jodi, C., Firenze 1967; G ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] già per l'autore dei Versi militari, della Casa di campagna e de L'amorosa spina la "cronaca interna" di un C. Gallone (1943).
Il 13 sett. 1943, dopo l'entrata dei Tedeschi a Roma, il D. sfollò con la famiglia a Cortona, dapprima nella casa di P. ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] 1968), Morire di classe divenne uno strumento centrale della campagna per la trasformazione della cultura sulla follia e per Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una parte a Donne e ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] nell’estate del 1967 durante un soggiorno nella campagna laziale e che pubblicò, ancora per Bompiani, Milano 1973, pp. 110 s.; W. Pedullà, La letteratura del benessere, Roma 19732, pp. 502-505; Id., Il morbo di Basedow ovvero dell’avanguardia, ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] agronomici del sec. XVI, dovuti all'evoluzione della campagna toscana in quel periodo, e tratta dei diversi . Valenti, Saggio di una bibl. delle ediz. di Tacito nei secc. XV-XVII, Roma 1951, p. 14; T. Campanella, Opuscoli inediti, a cura di L. Firpo, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...