Ammiraglio italiano, fratello di Emerich (v. sopra) e Ferdinando, nato a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, morto a Napoli il 29 novembre 1896. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1841, [...] comandante della fregata Principe Umberto, compì una brillante campagna nell'America Meridionale e traversò lo stretto di . Vecchj (Jack la Bolina), Memorie di un luogotenente di vascello, Roma 1897; documenti nell'archivio del Ministero della marina. ...
Leggi Tutto
MISSORI, Giuseppe
Walter Maturi
Nato nel 1829 a Mosca, morto il 25 marzo 1911 a Milano. Di sentimenti patriottici e repubblicani, partecipò ai moti del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file [...] lui e si segnalò nella battaglia del Volturno. Nel 1862 arruolava volontarî per la spedizione su Roma, che fu troncata ad Aspromonte; partecipò alle campagne garibaldine del 1866 nel Trentino e del 1867 a Mentana. Il M. restò sempre repubblicano e ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Carlo
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Reggio Emilia il 10 marzo 1777, ivi morto il 31 dicembre 1863. A 19 anni era sottotenente in un battaglione di volontarî reggiani; a 26, capobattaglione [...] da Napoleone nominato barone dell'Impero. Prese parte alla campagna del 1813, durante la quale ebbe il grado di generale del governo romano, quale ministro della Guerra. Quando Pio IX abbandonò Roma, il generale Z. - pur sapendo di giocare con quel ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Saint-Laurent-sur Sèvres (Vandea) il 28 gennaio 1869, morto a Cannes il 19 aprile 1940. Abbracciato lo stato sacerdotale, alunno dell'École française di Roma, professore, dal 1908, all'Institut [...] Parigi, attese assiduamente agli studî pur travagliato da mali fisici, cui si aggiunse una grave ferita contratta durante la campagna dei Dardanelli, nel 1916, alla quale prese parte come cappellano militare.
Concentrò le sue ricerche sull'età della ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna il 14 settembre 1907, di padre ebreo e madre cattolica. Donna di profonda cultura fu spinta all'azione politica da un impulso tutto morale: al fascismo, infatti, rimproverava l'avvilimento [...] della dignità e libertà della persona umana. A Roma, dal 1940, fu tra i fondatori e i propagandisti più attivi nel 12 giugno, prelevata dal carcere dalle SS tedesche, fu condotta in campagna, a Cercina; e qui, senza nemmeno il simulacro di un ...
Leggi Tutto
NAVA, Luigi
Alberto Baldini
Generale, nato a Torino l'11 giugno 1851, morto ad Alessandria il 9 luglio 1928. Sottotenente di artiglieria nel 1869, nel 1878 entrò nello Stato maggiore. Fece le campagne [...] d'Africa del 1887-88-90 e come colonnello la campagna del 1896-1897. Si difese strenuamente alla battaglia di Adua. Nel 1898- : L'armata sarda nella giornata del 24 giugno 1859, Roma 1906; Combattimento di Montebello, Modena 1909; Contronote di guerra ...
Leggi Tutto
Generale dell'aviazione americana, nato ad Alameda in California il 14 dicembre 1896; frequentò dal 1917 l'università di California (San Francisco) specializzandosi in ingegneria aeronautica nel Massachusetts [...] 1943 capitanò la squadra aerea che eseguì il primo bombardamento su Roma. Nel 1945 venne trasferito in Estremo Oriente, dove, alle sua regione industriale, nonché alle operazioni combinate della campagna finale contro il Giappone (21 giugno-14 agosto ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Torino il 26 novembre 1849, morto a Roma il 27 aprile 1932. Studiò a Firenze; fu, come il padre Leonardo (letterato, 1808-1870), bibliotecario della Camera dei deputati; collocato a riposo [...] su Eugenio di Savoia, su Ferdinando di Savoia nella campagna del 1848; e specialmente la Storia dei bersaglieri, Tre anni di guerra e l'assedio di Torino del 1706, Roma 1905) e di storia del Risorgimento, con pubblicazioni biografico-documentarie ...
Leggi Tutto
Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] e, in tal modo, obbligò Ottone a interrompere la sua campagna militare e a fare altrettanto. A quel punto la Germania si . Nulla seguì per anni ‒ era stato intanto incoronato imperatore a Roma nel novembre 1220 ‒ e un nuovo papa, Gregorio IX, nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . I gravi problemi di rifornimento alimentare della città di Roma trovarono risposta in una sua bolla del 20 febbr. 1524, con la quale impose la riduzione delle terre a pascolo nella campagna romana e cercò di garantire meglio i liberi coltivatori ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...