CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di studio e produzione artistica: alcuni ritrattini, qualche componimento poetico e occasionali scritti eruditi.
La prima campagna napoleonica d'Italia e l'arrivo dei Francesi a Ferrara provocarono il ritorno del C. nella città natale, dove anche ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] dalle colonne de La Nazione un'accesa campagna in sostegno dei plebisciti annessionistici. Nei mesi sue opere pedagogiche ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura del ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] industria delle 17 poesie Se sia opportuno trasferirsi in campagna.
Nel personale orizzonte privato si definiva nel frattempo la questi ultimi anni, con letture e convegni in varie parti d’Italia; nel giugno 1997 fu in Svizzera e nell’ottobre compì ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di copie e aveva iniziato le pubblicazioni nel marzo 1911, quando la campagna di stampa sollecitante l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della Stampa e del Giornale d'Italia. Il C., nel 1911, si era recato, prima della guerra ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] Nuova Antologia, L'Illustrazione italiana, La Rivista d'Italia, La Lettura, Il Giornale d'Italia, Il Secolo XX, Il Giornale di e a chi gliene chiedeva ragione rispondeva: "qui siamo in campagna" (Villaroel, 1954). Comunque, la vita di provincia non ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e per l'identificazione del Veltro con la persona e la campagna di Arrigo VII). Egli procedette perciò oltre le remore della in un libretto stampato a Lugano parlai di Stati uniti d'Italia, mentre allora gli altri risguardavano ad altro segno" ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] giovane lombardo Malnate, destinato a perdersi tra le nevi della campagna di Russia. Fra il 1938 quando l’io narrante, espulso , a causa del libro di Alberto Arbasino, Fratelli d’Italia, rifiutato con richiesta di revisione nella collana da lui ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] clamorosa il D. la fece registrare dopo, intanto rifiutando inizialmente le funzioni di parroco di campagna per svolgere un settimo della serie dei "Documenti della guerra santa d'Italia", dove era denunziata l'azione svolta dai moderati veneziani ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Morire di classe divenne uno strumento centrale della campagna per la trasformazione della cultura sulla follia e per and Nation Formation since 1861 (Cambridge 2014, trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015 ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] introduce in appendice un trattatello I nervi in campagna), che sostiene, come sempre, l'esercizio XXIV; G. Contini, Pretesto novecentesco sull'ottocentista G. F., in La Rassegna d'Italia, apr. 1947, pp. 18-31, poi Prefazione a Madonna di fuoco e ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...