COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] le vittorie del Bonaparte sulle forze austro-sarde, comandate dal barone de Beaulieu, nella campagna della primavera del 1796, re 15 au19 juin 1815; De la morale des guerriers).
Fonti e Bibl.: Chens sur Léman (Alta Savoia), Arch. del castello di ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] dell'Accademia romana di religione cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso, nel corso dei quali notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovo di Conza e di Campagna. Nel ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] da avidi "affittanzieri", i problemi della coltivazione del gelso e della soccida (I, pp. s., 312, 327). La carestia degli anni 1815-1817 stimola il C. a farsi paladino presso i anni seguenti con l'Agenzia di campagnia. Lettere d'un possidente al suo ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] della vita del L., chiama in causa contesti diversi, dai palazzi di città alle ville, dai palcoscenici alle osterie di campagna.
Nel 1808 dove visse in grande miseria durante il blocco del 1813-14.
Nel 1815 curò, con il solito scarso successo, una ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] maggio.
Sotto la sua guida il giornale tenne una linea di cauto liberalismo, spronando la politica riformistica del granduca (come nel caso della campagna intrapresa per l'istituzione della guardia civica) e limitandosi a poche critiche nei confronti ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] Regio Liceo di Venezia; ricoprì successivamente, dal 14 ott. 1815, la cattedra di belle lettere e storia e dal a Venezia nel 1805-1806, prosegue l'opera del vignolese dal 1750 al 1805.
La campagna d'Italia di Napoleone, la sconvolgente esperienza di ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] (Milano 1806). Nel 1807, con il componimento La campagna di Polonia del MDCCCVII. Versi (ibid.), il L. consolidò la propria . Pensieri, Firenze 1814; Il duca d'Enghien, ibid. 1815), ebbe modo di frequentare il salotto di Luisa Stolberg contessa d ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Raab (1809). Nella campagna russa passò al 3º pp. 398 s.; O. Raggi, Memoria intorno alla vita... del conte S. B. d'A., Napoli 1839; G. Benedettucci Bellecour, Fasti e vicende degli Italiani dal 1801 al 1815, XIII, Italia [Firenze] 1838, p. 60 (errata ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] il piccolo mondo della sua casa e della sua campagna. L'iniziativa più signfflcativa fu l'istituzione nel 1776 Soave, Memorie intorno alla vita del conte C. B., in Raccolta delle opere complete, XI, Novelle morali, Milano 1815, pp. 299-320 (e spesso ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] 1815).
Dopo i primi entusiasmi, l'Accademia, che si sosteneva principalmente sulla personalità del pp. 377-80; per un esame complessivo della sua opera: R. Anastasi-G. Campagna, G. A. poeta siciliano,in Arch. stor. siciliano,n.s., XXXIV (1909), ...
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