BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] (Udine) nel 1932-33, poi della 16ª divisione di Bologna nel 1933-35. Nell'aprile 1935 fu messo a capo della 1ª divisione camicie nere 23 marzo, costituita per la campagna d'Etiopia, e in agosto la condusse in Eritrea, poi nelle prime fasi della ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] l'attacco a quelle avversarie da portare fino al risultato di impedire al nemico l'uso del mare. A tale fine 342, 486 ss.; G. Rochat, Militari e politici nella preparazione della campagna d'Etiopia, Milano 1971, pp. 12, 108, 116; Ufficio stor. della ...
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Addis Abeba
Claudio Cerreti
Nata per essere capitale
Addis Abeba fu fondata perché diventasse la capitale moderna di un impero africano che voleva a sua volta diventare moderno. Ma la città non è potuta [...] , ma sentieri e slarghi; era un po' campagna e un po' mercato e i viaggiatori dell'Ottocento la descrivono piena di animali al pascolo.
La foresta di eucalipti
Quando dunque Menelik divenne imperatore diEtiopia, lasciò la vecchia capitale e volle ...
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Adua
Città dell’Etiopia, nel Tigray. Fu luogo di importanti eventi nella storia etiopica: la sconfitta dei turchi nel 1578 e, nel 1896, quella inflitta da Menelik II alle truppe italiane d’invasione [...] del generale Oreste Baratieri, che segnò la fine politica di Crispi. Occupata dagli italiani nella campagna d’Etiopia del 1935, fu poi conquistata dagli inglesi nel 1941. ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] sviluppi nell’impiego tattico delle forze in campo, in quanto le campagnedi Crimea (1854-56) e quelle d’Italia non videro in azione esperienza maturata nelle guerre di Spagna e diEtiopia furono tali da consentire l’elaborazione di una t. aerea ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] perciò spontaneamente offerti, abbiano partecipato, combattendo, alle prime campagne d'Africa, alla guerra italo-turca, alle successive campagnedi Libia e alla campagna d'Etiopia e tutti coloro che abbiano volontariamente combattuto per difendere ...
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NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso di [...] 1934; E. Canevari e G. Comisso, Il generale T. Salsa e le sue campagne coloniali, Milano 1935; C. Conti Rossini, Italia ed Etiopia dal trattato di Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935; R. Truffi, Precursori dell'Impero africano, ivi 1937. ...
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MESSE, Giovanni
Giorgio MEMMO
Maresciallo d'Italia, nato a Mesagne (Brindisi) il 10 dicembre 1883. Sottotenente di fanteria nel 1910, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) e alla campagnadi Libia [...] infine colonnello comandante per oltre 8 anni del 9° reggimento bersaglieri. Generale di brigata nel 1936, partecipò, quale vicecomandante della "Cosseria", alla campagna d'Etiopia. Nel 1938 fu comandante della 3ª divisione celere; nel 1939 partecipò ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] il lungo ordinamento imperiale del paese hanno fatto dell'Etiopia quanto di più simile si può ritrovare in Africa - se non violenta campagnadi denazionalizzazione della regione. Il crollo di Ceauşescu fece superare questo grave momento di tensione. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Nel 1554, il cardinale Giovanni Battista Cigala, legato diCampagna e Marittima, lo nominò suo prolegato, carica che tuttavia papa scriveva al re diEtiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona di Claudio, in realtà ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...