MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] Astero») e portò a trisettimanali i viaggi da e per la Libia, aggiungendo rotte per la Tunisia, l’Algeria e il Dodecaneso la campagna d’Etiopia.
La guerra d’Etiopia permise, comunque, al M. di allargare ulteriormente il proprio raggio d’azione e di ...
Leggi Tutto
RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...]
Il padre, con lo zio Ettore, partecipò alla campagna del 1866 nel reggimento volontari italiani confermando l’impegno prodotti minerari della Libia. Ricchieri intervenne a proposito della Libia, quindi con La coerenza di un socialista interventista ...
Leggi Tutto
MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] determinato dal suo primo impiego bellico in Libia, ottenne poi la creazione di un organo direttivo centrale presso il ministero Douhet si attivò per innescare nei confronti di Moris una campagna denigratoria negli ambienti politici e militari, ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] di spedizione in Libia, impiegò quasi dieci anni prima di ottenere la promozione a capitano (1° luglio 1909) e vide le spalline di al 31 marzo 1928, 1928; La campagna del 1849 nell'Alta Italia, a cura del G. e di N. Brancaccio, 1928; Come si è ...
Leggi Tutto
MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] rimpatrio con destinazione al 13° reggimento artiglieria da campagna.
Nella prima guerra mondiale, dopo un periodo al del corpo di armata di Roma e poi, tra il 1° settembre e il 10 novembre, capo di stato maggiore della 5ª armata in Libia, il ...
Leggi Tutto
FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] pubblicò un articolo, Il risveglio del proletariato agrario piacentino (Pagine libere, V [1911], pp. 119-124), dove veniva messo anarchici alla campagna per la scarcerazione di E. Malatesta.
Nell'aprile 1921 fu arrestato con l'accusa di aver ...
Leggi Tutto
MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] affiancare agli impegni sindacali il lavoro propagandistico a sostegno dell'imperialismo. Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente di guerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per ...
Leggi Tutto
MIRA, Giovanni
Luigi Vergallo
– Nacque a Milano il 1° giugno 1891 da Francesco, commerciante serico, membro di una famiglia dell’agiata borghesia milanese, e da Eva Gorra. Dal 1° ott. 1897 fino ai tredici [...] bibliografiche, ma che fu conclusa da E. Di Nolfo.
Di fatto, per il riacutizzarsi dell’infermità legata alle ferite di guerra, il M. fu costretto a sospendere l’attività lavorativa e a ritirarsi in campagna, ad Alzano Lombardo (Bergamo), dove morì il ...
Leggi Tutto
BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] , inviato speciale in Argentina. Nel 1911 fu protagonista dalle colonne del quotidiano torinese di un'accesa campagna a favore della conquista della Libia.
A Torino favorevoli all'impresa libica erano anche gli ambienti industriali e il quotidiano ...
Leggi Tutto
MONTUORI, Luca
Paolo Pozzato
MONTUORI, Luca. – Nacque ad Avellino il 18 febbraio 1859 da Nicola e da Tommasina Soldutti, in una famiglia che non poteva vantare precedenti militari illustri.
Dopo l’infanzia [...] Libia anche nei due anni successivi, promosso maggior generale nel giugno 1912, meritando la croce di cavaliere dell’Ordine militare di sulla nostra guerra, II, La campagna del 1916, La sorpresa di Asiago e quella di Gorizia, Roma 1935, pp. 149 ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...