BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] logistici nell'ultima fase della campagna (costruzione di strade e trasporto di rifornimenti). Le imprese del corpo . Il 19 luglio fu nominato governatore generale della Libia e comandante superiore delle forze armate dell'Africa settentrionale ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] come aiutante di campo, e promosso capitano. Dopo aver preso parte alla campagna del 1866 º giugno 1900, pp. 559-562; A. Mori, L'esplorazione geografica della Libia, Firenze 1927, p. 78; C. Bertacchi, Geografi ed esploratori contemporanei, Milano ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] dell'ingegnere Dante Baldari, intraprese un lungo viaggio in Libia e Tunisia, i cui risultati raccolse nel libro Cirene che due soluzioni: quella di abrogare il modus vivendi di Acroma ed iniziare una vigorosa campagna militare per occupare l'intero ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] spedizione in Libia, respingendone le argomentazioni di carattere economico e sostenendo la necessità di un intervento nel volume Racconti di guerra, furono tra le sue cose letterariamente più pregevoli), riprese le sue campagnedi stampa, attaccando ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] la prima notorietà con corrispondenze dall'Africa (campagna degli Inglesi nel Somaliland; operazioni dell'esercito di Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] volontario nell'esercito italiano, nel 19° reggimento artiglieria da campagna. Sergente nello stesso, poi nel corpo degli arditi, obbligo di non tornare in Italia.
In Libia il D. esercitò vari mestieri, da commerciante di bestiame a proprietario di ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] sui temi affrontati, fosse in grado di incidere sulle relative scelte della classe politica, si espresse con definitiva chiarezza in occasione della campagna svolta dalla Stampa a favore dell'intervento italiano in Libia. Nei mesi che precedettero lo ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] 273). Dal 1933 al 1935 fece più di 220 recite toccando Francia, Inghilterra, Egitto, Libia, Tunisia, Germania, Svizzera e Austria. , ma tutti questi progetti, parte della sua caparbia campagna per diventare il più grande attore ‘italiano’, furono ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e internazionale, tra cui E.T. Moneta.
L'insuccesso della campagna per l'abolizione del dazio sul grano (la Camera dei deputati italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] di Milano, dalla quale dipendevano le reti agenziali della Libia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di qualsiasi carica sociale ed egli divenne oggetto di una violenta campagna accusatoria da parte della stampa italiana e ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...