BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sua adolescenza, e quel febbrile "operare nelle campagne" che creò "nel giro di pochi anni" le premesse del moderno movimento contadino si era coerentemente sviluppato negli anni precedenti la guerra diLibia (vedi Leonida Bissolati, cit., pp. 105 ss ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] guerra diLibia, era sufficiente ragione per dare a un italiano la cattedra della storia di Roma all'università di Roma. "ma sai che quello è un asino!"). Solo dopo la campagna razziale imposta dai nazisti si ebbero in Italia espliciti commenti su ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] quando, a metà degli anni Ottanta, la Libia non sarebbe apparsa come il maggiore focolaio del terrorismo Il gioco dei potenti, Milano 1985. Sulla campagnadi lotta alle rendite e sulla presidenza di Confindustria, G. Berta, L’Italia delle fabbriche ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] attraverso le inchieste, subito divenute famose, in difesa dell'italianità del lago di Garda (1909) e della Dalmazia (1910), e quindi nella campagna per la guerra diLibia, di cui fu acceso sostenitore e per la quale fu inviato come corrispondente a ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di studi e di indagini. Il F. - appoggiato soprattutto a Rionero che lo votò compatta, ma riuscendo a far breccia anche nel resto del collegio - risultò eletto. Come farà fino al 1892, il F. non si presentò nel collegio durante la campagnadiLibia: ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] gli scritti del 1890-94 prese attivamente parte alla campagna in favore del libero scambio, riproponendo in particolare approvò la guerra diLibia. Scrisse sull'impresa alcuni articoli per Il Popolo, un giornale di Gallipoli. Tuttavia affiancò ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] la costituzione di una joint venture europea. Quando nel 1986 la crisi tra Stati Uniti e Libia convinse la FIAT dell’opportunità di far uscire Sindona avviò una campagnadi violente intimidazioni nei confronti di Cuccia (sul cui uscio di casa esplose ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] di Stato Maggiore della divisione di Novara. Qualche anno più tardi (1912) venne inviato in Libia come capo di Stato Maggiore di quella intendenza con il compito di e politici nella preparazione della campagnadi Etiopia, Milano 1971, ad Indicem ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] il B. poté guidare la campagna contro l'involuzione reazionaria di fine secolo.
Il metodo di questa lotta risentiva della formazione politica che erano state meno ostili alla guerra diLibia nella speranza di ottenere terre da coltivare.
Allo scoppio ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] 31° reggimento di artiglieria da campagna, di stanza in Ancona, e nel maggio 1917, col grado di caporale, fu di beni pontifici, su misure repressive in Italia ed in Libia, sulla politica italiana verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
Mare Nostrum
locuz. lat. (propr. «Mare Nostro»), usata in ital come s. m. – Denominazione con la quale gli antichi Romani indicarono il Mediterraneo, e ripresa più volte nell’età moderna (durante la campagna di Libia, poi da G. D’Annunzio...