DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] misure e forme, sparse per le edicole dicampagna, dipinte dal D., oggi quasi tutte , Le officine sicil. di ceramica, in Faenza, XVIII (1930), p. 36; A. Minghetti, Ceramisti, Roma s.d. (ma 1939), p. 161; Ceramica di Caltagirone, in La Ceramica ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ; Flores d'Arcais, 1995) su una sua probabilmente non breve attività a Roma.
La cronologia e le modalità di svolgimento della campagna decorativa della chiesa superiore di S. Francesco, come pure la consistenza dell'intervento giottesco nell'impresa ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] la prima campagna del Bonaparte in Italia. Il 19 febbr. 1797 fu firmato tra il Bonaparte e Pio VI il trattato di Tolentino, , Berlin 1909, pp. 181-91).
Benché il clima diRoma sotto l'occupazione napoletana gli apparisse tutt'altro che soddisfacente, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ancora, sul recto dello stesso foglio, delineò la pianta di una casa dicampagna a Casigliano (Acquasparta) per Agnolo da Todi. Tra sua". Avendo "le notitie delli edifitii antichi diRoma e fuora diRoma e ... anchora qualche parte in le lettere ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , a proposito delle impressioni ricevute nel corso del suo viaggio a Roma del '72, ai Barrocci romani di Pitti, alla Sosta in Maremma già coll. Galli, e anche alla più impegnativa Campagna romana del Museo milanese della scienza e della tecnica). La ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] poter agiatamente misurare tutte le fabbriche antiche diRoma. E messovi mano, solitario e cogitativo se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in quella città e fuori per la campagna; e parimenti fece fino a Napoli, e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , soprattutto, nella sala di Psiche, mentre nella seconda campagna decorativa l'esecuzione delle I giovani artisti a Roma dalla morte di Raffaello al sacco diRoma (1520-1527), in Roma e lo stile classico di Raffaello, a cura di K. Oberhuber, Milano ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] d'architettura nell'Archivio storico dell'Acc. di S. Luca in Roma, Roma 1974, ad Indicem; A. Novasconi, L'Incoronata di Lodi, Lodi 1974, pp. 53, 144; 1. Belli Barsali - M.G. Branchetti, Le ville della campagna romana. Lazio, Milano 1975, ad Indicem ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di residenza estiva dei nobili che gravitavano intorno alla reggia di Portici, la villa ha una posizione, tra campagna metà del Settecento.
La magnificenza diRoma moderna assurge a tema centrale di una sorta di trattatistica, che gravitava intorno ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] stato scaglionato nel tempo, anziché concentrato in un'unica campagna. Nei dipinti del L. al Carmine si rinvengono nei secoli XV e XVI. Da Martino V al sacco diRoma 1417-1527, a cura di S. Danesi, Roma 1989, pp. 169-184; S. Peters-Schildgen, Die ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...