FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] campagna del 1848 restò segnato dalla crudezza della guerra. Riparò allora in Svizzera, a Lugano, ospite didiRoma nel 1849 non trova fondamento: si hanno infatti quarantotto modelli di paesaggio svizzero, datati tra l'aprile e il settembre di ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] Romana a via Sistina, ora presso il Collegio Nepomuceno diRoma), ricordata dal Lanzi (1809, p. 362)come una di più vasto respiro. Fra il 1658 e il 1661 partecipa alla campagna decorativa dei palazzo Pamphili di Valmontone, affrescando la volta di ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di affreschi in S. Francesco, restano oggi soltanto alcuni frammenti, sopravvissuti all'incontrollata campagnadi , I (1969), pp. 7-15; F. Santi, Galleria nazionale dell'Umbria, Roma 1969, pp. 51 s.; R. Varese, Trecento ferrarese, Milano 1976, pp. ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] sorta di “totalità” posseduta e raccolta intorno ad una geografia domestica – la casa, la campagna, il di via Tasso, dove fu vessato e torturato, a quella di Regina Coeli, dove attese l’esecuzione con altri prigionieri politici. La liberazione diRoma ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] virtuosismo veristico e dal patetismo di Eugène Carrière. Tomato a Roma, lavorò alacremente nel suo studio di Porta Pinciana, allora alla periferia della città, isolato tra il verde di Villa Borghese e della vicina campagna, raccogliendo intomo a sé ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] straordinaria villa dicampagnadi Santa Maria di Sala; in un primo momento egli aveva pensato di costruire una 'antichità, Torino 1969, p. 487; Studi canoviani. Quaderni sul neoclassico, Roma 1973, I, pp. 233-237; Venezia nell'età del Canova, 1780 ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] il concorso nazionale per la nuova sede dei tribunali civile e penale diRoma a piazzale Clodio (1959), anch'esso vinto ex aequo ma mai segno" sulla campagna, che per il F. richiamava le cinte murarie romane.
Nel 1977 fu nominato accademico di S. Luca ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] ); Interno del Colosseo, Acquedotti nella campagna romana (Museo diRoma); Colosseo illuminato da fuochi di bengala (Ca' Pesaro), e tre Vedute di Tivoli (una a Ca' Pesaro e due al Museo diRoma). Nel 1858, di nuovo a Venezia, venne processato per ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] si recò occasionalmente a dipingere dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono nell'artista una visione più consolidata: si veda in particolar modo la nota Veduta di Ponte Lucano con il sepolcro dei Plauzi ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] iniziava ad esporre a Milano, Roma, Bologna. Fu suggestionato dal gruppo dei "Venticinque della campagna romana" (costituitosi nel 1904), al B., ormai novantenne, di ridisegnare il lampadario (eseguito dalla ditta Giuliani diRoma) e l'arredo. In ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...