BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa dicampagna, la "Valdarnina", situata presso il paese nativo, e favore del nuovo papa: ma sia la situazione sempre inquieta diRoma e della Curia, sia l'amarezza per le violente polemiche ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 109-112; G. Pittaluga, La diversione: note garibaldine sulla campagna del 1860, Roma 1904, passim; A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, II, Milano 1905, pp. 350 ss.; M. Rosi, Il Risorg ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] di parroco dicampagna per svolgere un ruolo che lo appagava di più, quello del predicatore robusto e capace di trascinare le folle, quindi sottraendosi sempre di del primo fu mediatore efficace presso i ministri diRoma, la città in cui arrivò il 30 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] e un mulino nella campagna fiesolana, per il valore di 500 libre: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Adespote, Comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana di storia patria, V (1882), pp. 375-474; R. Caggese, Firenze dalla decadenza diRoma al ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] è ripieno tutto quel loro nobile appartamento dicampagna che hanno nella terra di Rosciate; e quivi per quattro e più allattati e altre scene diRoma antica. Esistono ancora anche quattro tavolette con ritratti di Due servi e di un Architetto, econ ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Torre (per es. alla campagna per l'incremento demografico) provocarono l'intervento di Starace: l'E. fu diffidato stesso anno, presso la galleria La Medusa diRoma, fu tenuta una retrospettiva di opere pittoriche dell'E. che furono tutte vendute ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] novembre il papa fece assaltare le case dei Colonna a Roma ed i loro possedimenti nella Campagna romana, privò il C. della porpora, della carica di vicecancelliere e di ogni dignità e rendita ecclesiastiche.
In effetti il C. pareva ritornato al suo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] I due rimasero presso il Vendòme, in veste di osservatori, durante l'intera campagna del 1702. Alla fine del 1703, ammalatosi le imputazioni contro l'A.: ai danni del re di Spagna, della corte diRoma, contro il buon costume. Nel primo figuravano, ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] parte di diritto umano. Questa posizione valse al G. una violenta campagnadi denigrazione montatagli ., le edizioni delle sue opere sono indicate in G. Speranza, A. G., Roma 1876, che si basa, tra gli altri, su P. Bayle, Dictionnaire historique et ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] campagnadi Libia e che nel 1914 aveva riacquistato all'Italia la sua piena libertà di azione internazionale.
Capo di gabinetto del sottosegretario di Stato agli Esteri principe Pietro Lanza di politica di colpi di testa, e si allontanò da Roma. ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...