GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica di vescovo diRoma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto re abati alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. I, già ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] con perseveranza una duplice campagna: difendevano il concilio di Calcedonia giudicandolo minacciato e si i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i vescovi diRoma solo fino ad Agapito; F. Beretta, Dello scisma de' Tre Capitoli ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] la porzione d’Italia che a conclusione vittoriosa della campagnadi Pipino sarebbe dovuta toccare a San Pietro era delimitata a centro-meridionali che erano spine nel fianco dell’ex ducato diRoma. Non a caso, morto Astolfo nel dicembre 756, Stefano ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] illustra il significato profondo per le città e le campagne, nella storia, e con riferimento al frangente culturale , La religione e lo Stato. Cristianesimo e alterità religiose nelle leggi diRoma imperiale, Roma 2011.
17 Dig. I 1,1,2.
18 R. Turcan, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel Sud Italia e poi con la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolo diRoma fu recuperato e, passo dopo passo, l’Opera riprese a vivere. Oggi che, in seguito a una campagnadi evangelizzazione nei quartieri poveri di Londra, creò nel 1865, insieme ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] con la sua stessa persona. I devoti che percorrevano le campagne e le città per incontrarlo in nome e sotto i vessilli dei suoi devoti.
70 «La Questura diRoma, nel 1943, indagando sull’attività di Terenzi nota come «la raccolta delle offerte ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] primo, dove vive Girolamo, si trova in campagna, con vista sulla tomba di Rachele, mentre quello femminile, retto da Paola Il filosofo e il monaco: due scelte tardoantiche, in Storia diRoma, a cura di A. Giardina, A. Schiavone, III/1, Torino 1993, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] all’8 giugno 1919, il quotidiano «Corriere d’Italia» diRoma, a cui subentrò il settimanale «Il Popolo nuovo», diretto da particolare dai popolari e dai socialisti. Dopo una serrata campagna elettorale, i risultati superarono le attese: 1.176.473 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dame in qualità di cicisbeo. Di fatto non erano servite a nulla le campagnedi stampa condotte ’ore oziose de giorni canicolari dell’Anno 1674, Roma 1675, pp. 13-23.
9 C. Donati, La Chiesa diRoma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] (A. Latreille, p. 157). Dalla parte avversa, mentre a Bologna e a Roma venivano scoperte e represse, nel 1794, congiure di filofrancesi, una violenta e capillare campagnadi stampa prodotta in tutta la penisola, ma in particolare nello Stato della ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...