CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] le idee che il C. aveva esposto a più riprese nel 1846 in una serie di opuscoli in cui aveva cercato di dimostrare l'utilità e l'importanza delle macchine (Sulla campagnadiRoma, Firenze 1846: otto lettere, una all'ab. Coppi, le altre a O. Gigli ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , richiamatovi dal governo Bonomi per assumere in Roma ormai liberata la carica di governatore della Banca d'Italia. Insediato il campagnadi stampa a favore della monarchia). Fece parte della commissione dei 75 incaricata di redigere il progetto di ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] attivamente a fianco di Bonomi, di Turati, di G. Amendola - che appoggiò nella campagna elettorale -, e di altri democratici. , il Banco diRoma e una serie di minori istituti di credito si salvarono. Le operazioni di salvataggio richiesero ingenti ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dei potenti, Milano 1985. Sulla campagnadi lotta alle rendite e sulla presidenza di Confindustria, G. Berta, L’Italia pp. 33-55, e da G. Scotti, Fiat, auto e non solo, Roma 2003. Un’analisi della crisi aziendale nel corso del 2002 è in G. Berta, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , il D. frequentò dal 1877 la facoltà di giurisprudenza dell'università diRoma. Qui ebbe come professore l'allora giovanissimo Antonio dal ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei socialisti contro il "rincaro dei viveri". Si ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e La Malfa per impedirgli di cedere al Banco diRoma la Banca privata italiana e, anzi, imporne la liquidazione coatta. Dalla primavera 1977, con l’appoggio della criminalità italoamericana, Sindona avviò una campagnadi violente intimidazioni nei ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la virulenza della campagna condotta dalla stampa confindustriale, basata più su discutibili ragioni di principio che su in una intervista concessa al Messaggero diRoma, V. Valletta, dichiarando il governo di centrosinistra "un frutto dello sviluppo ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] . I gruppi finanziari condussero allora una violenta campagna contro la gestione statale ed il D. 164, 175, 182, 185, 690; A. Giuggioli, Il palazzo del Banco diRoma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153 ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale diRoma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI, e articoli, alla vittoriosa campagna referendaria del 1897 contro il monopolio statale dell’emissione di biglietti, ma dovette ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] austro-ungarico e, nello spirito del Patto diRoma che aveva concluso il congresso, si oppose alle che rafforzarono e facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagnadi Libia, sostenuta non per motivi ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...