Generale austriaco (Praga 1758 - Brno 1819); combatté contro i Francesi in Germania e in Italia (spec. nella difesa di Mantova, dal settembre 1796 al febbraio 1797) con D.S. Wurmser, raggiungendo il grado [...] d'Italia del 1799; combatté anche nelle successive campagne contro Napoleone, segnalandosi a Wagram (1809) e a Lipsia (1813); l'11 nov. 1813 costrinse i Francesi a capitolare a Dresda. K. è reputato uno dei migliori tattici del periodo napoleonico ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] aveva finanziato le spese per il monumento sepolcrale di papa Clemente XIV eretto dal giovane A. Canova nella chiesa romana dei Ss. Apostoli e contribuito, con 193.000 scudi, al prestito forzoso imposto ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] da Luigia Campagna e morto nel 1879, fu un valente medico veterinario: allievo di A. Alessandrini presso lo stabilimento di clinica veterinaria di Bologna, fu supplente del maestro nel 1849-50, quando lo stabilimento divenne Scuola di veterinaria, e ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] ; la seconda e la terza sono precedute da brevi cenni sulla necessità della punizione.
Lo statuto di Anticoli di Campagna presenta molte affinità con quello colonnese, dato che entrambi si riferivano a terre feudali.
L'enfiteusi del castello di ...
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Medico (Lesegno 1861 - Siena 1930). Prof. di batteriologia a Sassari, Firenze, Siena, dove fu anche rettore dell'università. Particolarmente significative le sue ricerche sulla sieroterapia del carbonchio [...] ematico (per le quali ebbe anche un riconoscimento internazionale). Partecipò alla campagna antimalarica in Sardegna, alla repressione del colera in Puglia e Sardegna, alla lotta antitubercolare, e contribuì a promuovere l'educazione igienica a ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] l'esercito imperiale alla campagna della Marna, che si concluse con la pace di Crépy. Nel 1547, dopo l'uccisione del duca di Parma e Piacenza Pier Luigi Farnese, papa Paolo III ordinò al C., che si trovava a Bologna, di recarsi con un contingente ...
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GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] "tra la campagna", già attento osservatore della vita domestica e quotidiana e di quelle figure umane tipiche di un ceto sociale che aspirava a superare le sue caratteristiche piccolo borghesi senza però abdicare a una sana moralità e a una sua ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] parte alla campagna di Russia. Dopo l'abdicazione di Napoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui ...
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Poeta ungherese (Újbátorpuszta, Bihar, 1896 - Budapest 1978). Figlio di un bracciante agricolo, fu rappresentante di spicco della corrente poetica nazional-popolare che, sulle orme di S. Petőfi e J. Arany, [...] diede genuina voce ai sentimenti della gente di campagna (Ibolyalevél "Foglie di viola", 1922; Világ végén "In capo al mondo", 1924; Emlék "Ricordo", 1940; Villám és virág "Fulmine e fiore", 1941). Abbandonò poi improvvisamente le sue posizioni per ...
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Bottero, Giovanni Battista
Pubblicista (Nizza 1822 - Torino 1897). Laureatosi in medicina nel 1847, lasciò la professione per dedicarsi alla politica. Nel 1848 fondò il giornale «L’Opinione», che abbandonò [...] che era stato di Cavour, manifestò la sua ferma opposizione alla Convenzione di settembre. Fu tra gli organizzatori della campagna garibaldina nell’Agro romano, che difese poi con passione in vari articoli sul suo giornale. Sconfitto nelle elezioni ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...