Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] che la modalità di formulazione del messaggio presenta effetti differenziati a seconda della finalità per la quale la campagna è stata progettata. I due studiosi distinguono due differenti categorie di interventi: gli interventi di controllo e gli ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] dopo il trasferimento a Roma e da cui ebbe tre i figli, Virginia, Caterina e Paolo. Acquistò una casa in campagna presso Imola che volle chiamare "La lotta", e cominciò a collaborare con l'editore Tumminelli alla rivista Storia (che ribattezzò ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ) e su certi riconoscimenti locali (fu membro dell'Ateneo veneto dal 15 genn. 1874), non preparò a dovere la sua campagna elettorale e nelle elezioni per la XII legislatura fu sconfitto al ballottaggio. L'assenza dalla Camera fu comunque breve. Nel ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] per il Gervasoni, quello stesso 3 maggio 1794 aveva scritto al segretario Gradenigo per raccontare dei piani francesi per la campagna d'Italia e dell'incarico propostogli dal Tilly circa il "comando d'un corpo di vanguardia per avanzare nel paese ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di lettori, le disparità di condizioni economiche e sociali tra le diverse parti della penisola e tra città e campagna. Come per i libri, inoltre, vi era il problema della distribuzione, e la vendita dei giornali avveniva prevalentemente per ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...
rustico
rùstico agg. e s. m. [dal lat. rustĭcus, der. di rus «campagna»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di campagna, campagnolo: le r. zampogne (T. Tasso); casa r., fondo r.; chiesetta r.; lingua r., non com., la lingua parlata in campagna, dai contadini:...