Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] , dove è rappresentato il soccorso ai feriti, ai quadri: Larrey che cura i feriti delle battaglie napoleoniche, Napoleone ferito ad Arcole, La campagna di Crimea, in cui domina la preraffaellitica figura di Miss Florence Nightingale, tra i feriti del ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] proprio esercito nella speranza di vedersi ricostituito a stato indipendente. Ma l'esito disastroso della campagna di Russia fece naufragare le promesse napoleoniche e la Russia rientrò in possesso della Lituania.
Tornata sotto il regime zarista, la ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] nell'età moderna, e, dopo la breve parentesi del periodo napoleonico, pur nel sec. XIX finché durò il dominio pontificio.
Soltanto si differenzia da provincia a provincia, e specie da città a campagna. L'agro romano con le grotte, i carri-capanne, i ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] re a favore della Russia (9 ottobre 1806). Ma la breve campagna fu un disastro: dopo Jena, quasi non ci fu più un rifiutando, per consiglio di Hardenberg, la pace separata con Napoleone. Ma Napoleone e lo zar s'intesero a Tilsit e furono essi che ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] annue da Maria Teresa, gareggiando nell'ultimo quarto del sec. XVIII con i maggiori istituti europei.
Durante la prima campagnanapoleonica, Mantova subì uno dei più duri assedî, durato dal giugno alla fine del luglio 1796, e, dopo breve intervallo ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] le guerre napoleoniche, l'Istria passò più volte dal dominio austriaco a quello francese. Ceduta da Napoleone all'Austria incentivo alla rivolta di Rovigno, è certo che dopo le campagne del 1866, la delusione dolorosa di tutte le popolazioni della ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] 1975. La ripresa della produzione, il riassetto delle campagne e l'inserimento degli emigrati tornati dall'Africa e opera di C. F. C. Amarante.
Le invasioni delle armate napoleoniche e il successivo periodo di guerre civili paralizzarono del tutto lo ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , che in realtà non faceva che consacrare lo stato di cose, creatosi, nel territorio occupato dai Prussiani, dopo la campagnanapoleonica dei 1806-07 alla quale aveva partecipato anche l'esercito polacco guidato dal gen. H. Dąbrowski. Ma la speranza ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] a portici, con piazze a pianta irregolare e contornato da campagne ubertose disseminate di ville e di opifici, di fattorie e di da quello dei Caminesi, quasi tutti dispersi all'epoca napoleonica. La decorano affreschi dei secoli XIII, XIV (anche di ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] riesce anche a sostituirsi alla feudalità nel possesso delle campagne: la terra passa nelle sue mani, in molta non fosse dettato da raison. La tragedia rivoluzionaria, le guerre napoleoniche, l'età del Romanticismo dovevano dare una rude scossa al ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...