FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] . D'Auria, Per un epistolario di G. Amendola, II, in Clio, IX (1973), pp. 87-93; M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, pp. 132-135, 163, 181; E. D'Auria, Le elezioni politiche dal 1919 al 1924in provincia di Salerno ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] cura di C. A. Garufi, pp. 166 s., 177, 181 s., 190 s., 195; L. Pescatore, Le più antiche pergamene dell'Arch. arcivescoviledi Capua, in Campania sacra, II (1971), pp. 54-56 n. 12; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, I, 1914, pp. 263, 402; M. Ohlig ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] , La trattatistica pastorale tra riforma cattolica e controriforma: il "De visitatione et regimine ecclesiarum" di P. F. (1581), in Campania sacra, X (1979), pp. 131-175; Id., Stato del clero nella diocesi di Sarno durante la visita pastorale del ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] d'arte, III(1938), pp. 23-39; R. Causa, Contributi alla conoscenza della scultura del '400 a Napoli, in Sculture lignee nella Campania, Catalogo della mostra, Napoli 1950, pp. 105 ss.; G. Marchini, Il Duomo di Prato, Firenze 1957, p. 58; S. Bottari ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] , Napoli 1977, pp. 46 ss.; Id., Organizzazione e produzione edilizia a Napoli all'avvento di Carlo di Borbone, Napoli 1983, pp. 118, 120 s., 167, 195, 204 ss.; R. Lattuada, Il barocco a Napoli e in Campania, Napoli 1988, pp. 188 ss., figg. 121 ss. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] conto del papa, che avrebbe voluto indurre il re Federico a dare in matrimonio la propria figlia a Cesare Borgia. In Campania egli ha modo di visitare località cariche di reminiscenze classiche: Pozzuoli, i Campi Flegrei, l'antro e il tempio della ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] intendere, con la sua politica genericamente antilongobarda ancor più che filofranca, di avere delle mire verso i territori della Campania, tra il Liri e il Volturno. D'altra parte G., sottomettendosi ai Franchi e favorendone la politica, aveva in ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] urbiche e le vie di collegamento. Belisario, per risparmiare sulle scorte alimentari, fece uscire dalla città, alla volta della Campania e della Sicilia, le donne, i bambini e numerosi schiavi, in modo da ridurre le bocche da sfamare e concentrare ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] , 1598, c. 275v; Il fondo ‘Sant’Ufficio’ dell’Archivio storico diocesano di Napoli. Inventario 1549-1647, a cura di G. Romeo, in Campania sacra, 2003, vol. 34, f. 1-2, p. 178). Dai suoi torchi uscì nel 1597 il De gli elementi mechanici di Stigliola ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] sul Campidoglio il più importante centro di studi epigrafici in Europa.
Nell'estate 1848 l'H. trascorse le vacanze in Campania e allacciò i primi rapporti - in futuro molto importanti per l'Instituto - con G. Fiorelli, membro di una commissione per ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).