LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Maria de Liguori; i due giovani occuparono posti di rilievo crescente in varie province del Regno, particolarmente in Campania, Basilicata e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore ...
Leggi Tutto
MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] [1980], pp. 197-215); Modi di produzione e reperimento di manodopera schiavile: sui rapporti tra l'Oriente ellenistico e la Campania (in Società romana e produzione schiavistica, a cura di A. Giardina - A. Schiavone, I, Roma-Bari 1981, pp. 243-264 ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] osservazioni sulle ferite d'arma da fuoco compiute sul campo quando, evidentemente, era al seguito delle truppe imperiali ("...in campania honorate stipendia mereretur...", p. 94). L'autore, infatti, fa due brevi riferimenti: l'uno ad un soggiorno in ...
Leggi Tutto
VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] dei Lavori pubblici, ottenne numerosi appalti per la realizzazione di tronchi stradali non solo nel Lazio, ma anche in Campania, Puglie, Marche e Sardegna.
Nel periodo 1929-30 si aggiudicò la gara per la realizzazione di una parte consistente ...
Leggi Tutto
MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] ’11 dicembre il neodeputato Misiano rivolse al ministero dell’Interno.
Ripresa la propaganda politica in Calabria, Puglia e Campania, guidò anche il movimento contadino nell’entroterra ionico reggino, collaborò a Umanità nova e all’Avvenire anarchico ...
Leggi Tutto
DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] popolari di Achille Vianelli, inediti di Domenico Morelli). Nel 1961 fu nominato soprintendente alle Gallerie ed Opere d'arte della Campania. Nel 1967 ebbe il premio Napoli per due fondamentali opere pubblicate l'anno prima: Murat re di Napoli e ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] F. Palizzi, alcuni Luca Giordano, F. Boucher, ecc. La collezione più importante era però quella delle maioliche (Abruzzo, Campania, Faenza) e delle porcellane (Capodimonte, Sèvres, Sassonia); vi erano poi oggetti d'ogni tipo: spade di giustizia, armi ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di S. Severo (disegni nel Museo Correr). Liberato dopo tre mesi, ripartì subito per Milano. Quindi passò a Napoli e in Campania, dove era in corso l'avanzata garibaldina; dipinse Sulle rive del Volturno e, nel 1861, Ingresso di Vittorio Emanuele a ...
Leggi Tutto
TANCREDI
Vito Loré
– Conte di Brindisi, figlio di Goffredo, conte normanno di Conversano, e di Sichelgaita. Di Tancredi non conosciamo la data di nascita, che possiamo comunque collocare non più tardi [...] fu però duramente sconfitto a Nocera da Roberto di Capua e da Rainulfo d’Alife, i suoi principali oppositori in Campania. La notizia raggiunse Tancredi a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera), un centro che faceva già parte dei domini ...
Leggi Tutto
LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] subito dopo la morte del L., Dipoldo riacquistò la libertà e assunse il ruolo di capo del partito "imperiale" in Campania. Fu dunque Roberto (II) di Lauro a sposare la figlia di Dipoldo, forse identificabile con Adelgasia (Adelagia, Adelagisia), che ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).