ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] tempo, si lascia attirare dal duca-vescovo Atanasio, di Napoli, il quale per qualche tempo è arbitro delle vicende politiche della Campania e da lui ottiene "ut adiuvaretur singulariter fieri comes in Capua". Con un ardito colpo di mano, il 7 genn ...
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ROMUALDO II, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Gisulfo I e di Winiperga, successe nella carica al padre nel 706.
La sua prima impresa di rilievo di cui si serbi [...] testimonanza fu, tra il 717 e il 719, una spedizione militare contro Cuma, importante possesso dell’Impero in Campania, che portò a una momentanea occupazione longobarda della città. La pronta reazione del duca di Napoli Giovanni impedì tuttavia a ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] col nome di "Sciabolone", nelle peripezie militari che, fino al 1808, ebbero per teatro le Marche, l'Abruzzo e la Campania.
Deceduto il padre a Capua nel 1808, nel 1809 ritornò nel Teramano, dove aveva operato in precedenza, prima al soldo borbonico ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] il vescovo di Napoli ci appaiono nuovamente l'uno contro l'altro, nella guerra di Capua.
Resasi più difficile la situazione Campania, per la morte di Guaiferio Salemo ed il rovesciamento del princi e di Benevento Gaideris, nel marzo 881 Giovanni VIII ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] sportelli si impegnava a dipingere un'Annunciazione e un S. Giorgio o altre figure a scelta del committente. Fu attivo in Campania, oltre che a Napoli, tra l'ultimo decennio del Quattrocento e i primi due del Cinquecento. là questo, infatti, l'arco ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] 1902, pp. 188-207; B. Amante - R. Bianchi, Memorie storiche e statutarie del ducato, della contea e dell’episcopato di Fondi in Campania dalle origini fino a’ tempi più recenti, Roma 1903, p. 300; P. Toesca, Quadri di C. S. e Antoniazzo Romano, in L ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] e la costa (ibid. 1955), Il monastero napoletano di San Gregorio Armeno (ibid. 1957), Ville vesuviane del Settecento (ibid. 1959) e Campania, la casa e l’albero (ibid. 1961), quest’ultimo presentato alla mostra torinese Italia ’61.
A partire dal 1951 ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] , singolarmente povere di dati autobiografici, non lasciano trapelare alcuna notizia circa i motivi del trasferimento dalla nativa Campania in Abruzzo. Sembra però lecito arguire dal tono particolarmente risentito di alcune liriche che non si dové ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] classica da privatista nell’ottobre 1915, Rossi partì volontario in guerra l’11 marzo 1916. Dopo un breve addestramento in Campania, a Pontelandolfo, nel giugno entrò nella scuola militare di Modena, dove restò fino all’inizio di ottobre. Il 28 dello ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] di Avellino, anche una fortuna colossale: infatti i feudi della casa comprendevano gran parte delle province interne della odierna Campania, e davano una rendita di molte migliaia di ducati ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).