AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] in definitiva il vero vincitore in questo contrasto fu Ruggiero II, il quale, nel 1139, superate le ultime resistenze in Campania, tolse agli Aquino parte dei loro beni, e li privò anche del titolo comitale, abbassando così la potenza di quella che ...
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MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] dedicato al territorio di Sorrento, sempre in collaborazione con F. Pfister (Forma Italiae, Regio I, Latium et Campania, II, Surrentum, Firenze 1946). Al periodo campano (1926-30) risale inoltre il riordinamento delle collezioni vascolari attiche ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] pp. 101-109).
Morì a Venafro nel 1855.
Opere. Regolamenti per l'ospedale civile di Venafro, Venafro 1813; Geologia volcanica della Campania del dottor Niccola Pilla. Parte 1-2, Napoli 1823; Le mie vedute su la sanità e la longevità, opuscolo anonimo ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] . Arechi proseguì la sua offensiva nel 593 e la conquista longobarda si allargò nella Lucania, nei Bruttii e nella stessa Campania.
In tali tragiche circostanze, gravi dovettero essere i problemi in cui F., già all'indomani del suo arrivo a Capua ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] vita politica, mantenendo a Roma i contatti con Giuseppe Spataro, che teneva le fila clandestine. Per Napoli e la Campania a tenere i contatti erano l'avvocato generale dello Stato Francesco Selvaggi, l'avvocato Mario Riccio e, saltuariamente, l ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] i loro territori, Fondi e Formia sul confine del ducato di Roma (bizantino). Da lì si estendeva sulla maggior parte della Campania, dove s'erano mantenuti indipendenti i due importantissimi scali di Napoli e di Gaeta, coi loro distretti, e la fascia ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] ; nel '23veniva chiamato alla più alta responsabilità di segretario della Federazione italiana operai tessili (FIOT) per la Campania, nella qual veste, nei giorni successivi al delitto Matteotti, dirigeva l'ultimo sciopero del settore tessili nell ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] . Hist., Epistolae, Berolini 1887-91, I, pp. 86 s.; II, pp. 49, 167-169, 240 s., 243 s.); P. Kehr, Italia pontificia, VIII, Campania, Berlin 1935, pp. 456 s., 463-465; B. Capasso, Pianta della città di Napoli nel secolo XI, in Arch. stor. per le prov ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] dell'Abruzzo, sottomettendo per suo conto la regione compresa tra la Pescara e il Tronto, spingendosi dal lato della Campania fin verso Ceprano, nonostante le preoccujate proteste del papa Innocenzo II. Richiamato poi dal padre, ne seguì gli ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] con i conti di Aquino e con i Filangieri. Infine, come mostrano le sue lettere, l'E. proteggeva diverse famiglie nobili in Campania e in Abruzzo-Molise che si opponevano a Federico II; tra queste in particolar modo i conti di Celano, con i quali egli ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).