DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] il 1734 ed il 1756, in Boll. di storia dell'arte del Centro studi per i nuclei antichi e documenti artistici della Campania (Salerno), 1974, nn. 3-4, pp. 1031; L'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini in Napoli, Napoli 1976, pp.131, 134 ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] . Napoli: la periferia orientale, Napoli 1998, p. 95; M. Perone, Le trasformazioni nei complessi conventuali salernitani, in Falsi restauri. Trasformazioni architettoniche e urbane nell'Ottocento in Campania, a cura di S. Casiello, Roma 1999, p. 82. ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di conoscere il C., pensando forse a una integraziond dell'opera del fratello sulla città dalmata; le Vedute della Campania si riferiscono invece ad un più ampio progetto di Antiquities of Sicily and Graecia Major, lungamente discusso col Clérisseau ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] dopo portò a termine la villa Maderna in via Petrarca (1957), una sapiente e moderna rilettura dell’architettura vernacolare campana, e la villa Bruni Platania sulla collina di Posillipo (1957), in realtà una palazzina per un nucleo plurifamiliare ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] da Pietro e una tra le sue prove più impegnate, che ebbe ripercussioni nella pittura murale del Lazio e dell’alta Campania.
Tra gli ultimi lavori di Pietro di Domenico si segnala la Madonna con il Bambino tra i santi Domenico e Pietro martire ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] L. Ferrara, Napoli 1899; M. Gravina Orsini, La nuova Borsa. Storie e profili, Napoli 1899; G. Tesorone, Il padiglione della Campania, Basilicata e Calabria, all'Esposizione di Roma del 1911 nella mostra regionale di piazza d'Armi, Milano 1913, p. 56 ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] idrografiche furono condotte a bordo del Washington (dal 1890 al 1894) e dell’Eridania (1895) e toccarono le coste di Campania, Sicilia e Sardegna, oltre che del Mar Rosso (di questo viaggio non sono stati rintracciati disegni, ma solo fotografie ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , in Belle arti, I (1946), pp. 34-38; R. Causa, Precisazioni relative alla scultura del '300 a Napoli, in Sculture lignee della Campania (catal.), a cura di F. Bologna - R. Causa, Napoli 1950, pp. 67-72, 90 s., 95-98; P. Toesca, Il Trecento, Torino ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] 1941, pp. 7-14, 17; R. Causa, Contributi alla conoscenza della scultura del Quattrocento a Napoli, in Sculture lignee nella Campania (catal.), a cura di F. Bologna - R. Causa, Napoli 1950, pp. 118-121; O. Morisani, Considerazioni sui Malvito da Como ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] di Dubrovnik appartenenti al barocco napol., Zagabria 1975; G. Pagano de Vitiis, I due Recco di Burghley House, in Campania sacra, XIII (1982), p. 135 e passim; R. Ruotolo, Mercanti-collezionisti fiamminghi a Napoli..., Massa Lubrense 1982, pp. 10 ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).