PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] dagli stili di derivazione eclettica giunsero alla declinazione di forme della modernità che hanno avuto nell’edificio polifunzionale di via Campania, realizzato più di venti anni dopo la morte del suo fondatore, la punta di diamante dello studio. In ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] cura di M. D’Ambrosio, Napoli 1995; M. D’Ambrosio, I Circumvisionisti. Un’avanguardia napoletana, Napoli 1996a; Id., Napoli e la Campania, in Futurismo e Meridione (catal.), a cura di E. Crispolti, Napoli 1996b, pp. 300-346; Arte a Napoli dal 1920 al ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] G. lasciò un importante nucleo di collaboratori, sempre provenienti dall'area lombardo-ticinese, che lavorarono in Abruzzo, Molise e Campania, tra cui Girolamo Rizza da Veglio, documentato dal 1718 al 1739; Carlo Piazzoli da Pigra, del quale si hanno ...
Leggi Tutto
CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] pp. 105, 108 s., L. Biagi, Palermo, Bergamo 1929, pp. 87-95; R. Filangieri di Candida, Archit. e scultura catalana in Campania nel sec. XV, in Boletín de la Sociedad Castellonense de cultura, XI(1930), 3, pp. 6-14; Id., Gastelnuovo reggia angioina e ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] napoletana del Cinquecento, Napoli 1941, passim; F.Bologna, Problemi della scultura del Cinquecento a Napoli, in Sculture lignee nella Campania (catal.), Napoli 1950, pp. 170-175; O. Morisani, La scult. del Cinquecento…, in Storia di Napoli, V, II ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] in Quaderni storici, n.s., XIX (1984), 56, pp. 339-384; Napoli, a cura di G. Galasso, Bari 1987; L'artigianato in Campania. Ieri e oggi, a cura di F. Balletta, Napoli 1991; D.L. Caglioti, Associazionismo e sociabilità d'élite a Napoli, Napoli 1994. ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] una serie di dipinti con i porti del Regno di Napoli. Per eseguire i disegni preparatori si recò così in Puglia e Campania - Goethe (p. 301) riportava nella biografia dell'artista che l'H. "impiegò per il viaggio che lo portò da Manfredonia fino a ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] Torino 1978, pp. 1620 e passim F.Abbate, Pittura e scultura tra Riforma e Controriforma, inserto in La Voce della Campania, 30 sett. 1979, p. 346 Id., Natale insieme (catal.), Caserta Vecchia1982, pp. n. numerate (per Mariangela) Id., Appunti su tre ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] 1997, pp. 112-122, 390-413; E. Persico Rolando, Un nuovo contributo su N. M. decoratore in S. Maria la Nova a Napoli, in Campania sacra, 1999, n. 30, pp. 253-273; N. Spinosa, Il seguito di Luca Giordano a Napoli e in Italia, in Luca Giordano: 1634 ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] ; R. Gervasio, Per una prima indagine di iconografia musicale sui rapporti tra Napoli e Caserta, in Archeologia e arte in Campania, Salerno 1993, pp. 222-225; O. Melasecchi, Una perduta "Madonna della Vallicella" di Felice Damiani per l'oratorio di S ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).