Poeta latino (m. Utica verso il 201 a. C.) della Campania; combattente della prima guerra punica. Autore di palliatae (restano circa 30 titoli), satireggiò, nei modi della commedia attica antica, Quinto [...] Cecilio Metello e Scipione Africano Maggiore, per cui subì il carcere, poi l'esilio a Utica. Scrisse tragedie (tra cui Romulus e Clastidium, primo esempio di praetextae) e il più antico poema nazionale ...
Leggi Tutto
ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] riforme ordinate da Federico II, accogliendo il giuramento di fedeltà dei nuovi portulani della Puglia, dell'Abruzzo e della Campania e poi anche quello degli ufficiali provinciali superiori.
La situazione bellica in corso imponeva ad A. di occuparsi ...
Leggi Tutto
AFESA, Pietro
Marina Picone
Pittore, originario della Basilicata, attivo in Campania nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì alcune opere per le chiese del Vallo di Diana; affreschi per la chiesa di [...] S. Sofia, ora distrutta, in Sala Consilina (Salerno), ed altri dipinti per la cappella di S. Prisco, presso Sala. Si ricorda una sua pala d'altare (Assunzione), dipinta per la chiesa dei minori conventuali ...
Leggi Tutto
DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] Dopo la laurea compì viaggi d'istruzione scientifica, visitando scuole e centri di studio italiani e stranieri. Si recò in particolare a Vienna e a Parigi: in quest'ultima città soprattutto trovò un ambiente ...
Leggi Tutto
Vergine e martire sotto Diocleziano, venerata (fin dal sec. 5º) in Campania, a Cuma e a Napoli, dove le fu anche dedicato un chiostro; secondo una tarda leggenda sarebbe stato qui trasferito il suo corpo [...] da Nicomedia, luogo del suo martirio. Festa, 16 febbraio ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] agli studi medici, seguendo l'esempio dello zio paterno Biagio.
Biagio Lauro, di Palma Campania (1817-72), fu un distinto medico napoletano: allievo di D. Minichini, primario negli ospedali degli Incurabili e della Pace, autore di alcune apprezzate ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Capua 1863 - Napoli 1938), deputato di Caserta e della Campania (1919, 1921), iscritto al gruppo radicale, fu dal genn. al luglio 1922 sottosegretario agli Interni nel ministero [...] Facta; di nuovo eletto nel 1924, fu presidente della Camera dal genn. 1925 al genn. 1929. Senatore dal 1929 ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] e la resa tattile della materia in senso rocaille".
L'attività di Nicola è documentata tra il 1676 e il 1723, tra la Campania, la Puglia e la Calabria. Tra le prime opere si ricordano la statua lignea distrutta di S. Francesco di Paola, databile al ...
Leggi Tutto
Magistrato romano (sec. 4º d. C.), pagano. Proconsole d'Africa (337), consolare della Campania, prefetto dell'urbe (342) e del pretorio (354), console (355). A lui Firmico Materno dedicò i Matheseos libri. [...] Se ne hanno molte iscrizioni e due statue acefale ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] opere si attribuisce anche il soprannome di Sicinio, dalla sua patria.
Di questo minore poeta cortigiano ci sono rimaste notizie scarse e imprecise, ridotte quasi unicamente a una breve biografia inserita ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).