CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] . Anche Dipoldo di Acerra passò nel campo di Marquardo, il quale in tal modo poté contare su due potenti alleati in Campania, dove anch'egli deteneva un grande feudo. L'abate Roffredo di Montecassino invece si era già schierato dalla parte del papa ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] non poté divenire padrona di fatto del Ducato (che comprendeva anche la Tuscia meridionale, parte della Sabina, dell’Umbria e della Campania) proprio per la presenza in Roma della curia del vescovo e del vescovo stesso, il papa, forte, oltre che dell ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] allodio, in parte come feudi della Corona o del monastero di Montecassino. Essa contava tra le famiglie più importanti della Campania e del Regno stesso, ed è quindi naturale che l'atteggiamento dei suoi membri non potesse lasciare indifferenti i re ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola per la terza circoscrizione comprendente le province della Campania, al posto del senatore Antonio Ciccone, che si era dimesso. Esponente del mondo agrario meridionale, il F., nel ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] contro Roma del 90-89 a.C. (guerra sociale).
Archeologia
La colonizzazione greca lungo le coste della Calabria e della Campania, nella seconda metà dell’8° sec. a.C., interruppe il processo di articolazione sociale che si stava compiendo all’interno ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] a Somma Vesuviana dal castellano tedesco Ludovico. Nonostante ciò, continuò a spargere terrore e rovine in Terra di Lavoro e Campania con le sue scorribande. Nel 1204, dopo alterne vicende, Gualtieri di Brienne riuscì a cacciarlo da Salerno, che era ...
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Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni. Il più delle volte la f. coincideva con il gruppo parentale comprendente tutti coloro che [...] di toponimi diffusi in quasi tutte le aree italiche interessate dalla colonizzazione longobarda, e particolarmente numerosi, anche nella forma farra, in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata. ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] il suo coraggio è diventato un simbolo del libero pensiero
Una vita di fughe e di processi
Giordano Bruno nacque a Nola (in Campania) nel 1548 e a 17 anni entrò nel convento di S. Domenico Maggiore a Napoli. Sospettato di eresia, nel 1576 fuggì a ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] filol., s. 3, VII [1880-1881], pubblicato nel 1881, pp. 211-235); Le fonti di Strabone nella descrizione della Campania (ibid., X [1881-1882], pp. 429-448); Attische Politik seit Perikles (Leipzig 1884); Die Bevölkerung der griechisch-römischen Welt ...
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Uomo politico e generale romano (275 circa - 203 a. C.). Console (233 e 228), dopo la battaglia del Trasimeno, nella seconda guerra punica, fu dittatore (217) e iniziò la strategia del temporeggiamento [...] , nella quale già gli antichi riconobbero la salvezza di Roma; seguì da vicino Annibale in Puglia e in Campania, cercando di logorarne le forze senza venire a conflitto. Tale condotta suscitò malcontento a causa delle gravi devastazioni ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).