GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] II, ma non vi sono dati sufficienti per confermare questa circostanza. È però possibile congetturare per lui un'origine dalla Campania o dal Lazio meridionale, poiché in quelle zone è attestato il soprannome Minutus con il quale G. è conosciuto e ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] di divenire sacerdote: di fronte all'opposizione della famiglia fuggì di casa e si rifugiò a Nocera dei Pagani in Campania, dove servì come paggio d'onore presso donna Anna Clarice Carafa, figlia del principe Antonio Colonna di Stigliano, finché i ...
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Valente, Valeria. – Donna politica italiana (n. Napoli 1976). Laureata in Giurisprudenza, avvocato amministrativista, ha iniziato la carriera politica sin da giovanissima militando nel movimento studentesco, [...] Spettacoli e alle Pari Opportunità. Nel 2009 è stata eletta nell’esecutivo dell'Associazione regionale dei Comuni della Campania e nel 2011 coordinatrice delle donne democratiche della stessa regione. Nel 2013 è stata eletta alla Camera dei Deputati ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] allodio, in parte come feudi della Corona o del monastero di Montecassino. Essa contava tra le famiglie più importanti della Campania e del Regno stesso, ed è quindi naturale che l'atteggiamento dei suoi membri non potesse lasciare indifferenti i re ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] 2, al pretore della Sicilia Giustino, I, 3, allo scolastico Paolo, tutte del settembre 590) e successivamente (nel 592) rettore del Patrimonio in Campania.
A lui come rettore di Sicilia sono dirette le Ep. I, 9, 18, 39, 42, 44, 54, 65, 67, 69, 70, 71 ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] impianti elettrici in Terra di Lavoro. Si devono al B. la creazione di alcune fra le più importanti officine della Campania, l'impianto di illuminazione che Caserta ebbe nel 1925 e l'illuminazione pubblica di Napoli.
Passato alla direzione della ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola per la terza circoscrizione comprendente le province della Campania, al posto del senatore Antonio Ciccone, che si era dimesso. Esponente del mondo agrario meridionale, il F., nel ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] a Somma Vesuviana dal castellano tedesco Ludovico. Nonostante ciò, continuò a spargere terrore e rovine in Terra di Lavoro e Campania con le sue scorribande. Nel 1204, dopo alterne vicende, Gualtieri di Brienne riuscì a cacciarlo da Salerno, che era ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] in Normandia", ma al vino di mela e di pera già noto nell'antichità classica e diffuso anche a Bisanzio. L'origine campana di G. è stata invece stabilita sulla base di una lettera di Michele Psello a G., nella quale quest'ultimo è definito "Latino ...
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De Luca, Vincenzo. – Uomo politico italiano (n. Ruvo del Monte, Potenza, 1949). Laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Salerno, ha iniziato la sua carriera politica in età molto giovane [...] nelle fila del PD, che le successive elezioni. Nel 2020 è stato ricandidato alla presidenza della Campania dal PD ed è stato rieletto. Tra le sue pubblicazioni: Un'altra Italia, tra vecchie burocrazie e nuove città (2019); La democrazia al bivio ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).